Raffica di truffe ai danni degli anziani. La questura: ‘Chiamate il 112’

Falsi agenti in giro per la città, l’allarme delle forze dell’ordine

Nel mirino tante persone anziane

Nel mirino tante persone anziane

Prato, 1 luglio 2016 - Falsi poliziotti, falsi carabinieri, falsi agenti di polizia municipale. Attenzione alle truffe, soprattutto ai danni delle persone anziane. L’allarme arriva dalla Questura che ha raccolto le denunce di diversi episodi avvenuti in città e che adesso sta eseguendo una serie di indagini per tentare di rintracciare i responsabili. «Si presentano come poliziotti, carabinieri o agenti della polizia municipale – ha spiegato il capo della squadra Volanti, Andrea Belelli –, bussano alle porte di persone anziane e, con una scusa, chiedono di entrare in casa. A quel punto, il gioco è fatto. Bisogna stare molto attenti perché si presentano con pettorine gialle – false – e, in alcuni casi, esibiscono tesserini palesemente fasulli. Nel dubbio prima di aprire la porta sarebbe meglio telefonare al 113 o al 112, il numero unico europeo per le emergenze, e accertarsi se si tratta veramente di agenti o di di una truffa. In questo ultimo periodo abbiamo raccolto diverse denunce molto simili e stiamo indagando».

L’allarme, come tutti gli anni, arriva nel periodo estivo quando le persone anziane rimangono più sole e sono, più facilmente, vittime dei malintenzionati. Dalle forze dell’ordine si raccomandano di non aprire la porta a nessuno che non si conosce e, al limite, prima di farlo accertarsi chiamando il nuovo numero unico delle emergenze, 112. Secondo quanto riferito dalle forze dell’ordine, ci sarebbero in giro per la città diverse persone che stanno mettendo a segno di questo genere. Tra le truffe più diffuse in città, c’è stata anche quella dei falsi tecnici del gas o dell’acqua. Un anno fa un truffatore bussava alle porte degli anziani mettendoli in guardia dal problema della contaminazione di mercurio nell’acqua. Un trucco per entrare in casa sostenendo di dover mettere un filtro a un rubinetto. Qualchetempo fa, un truffatore riuscì a entrare nella casa di un’anziana di 87 anni e, con la scusa del mercurio nell’acqua, le fece mettere i gioielli dentro il freezer. Con un’altra scusa, l’uomo se ne andò e i gioielli dal frigo erano spariti. C’è una lunga lista di truffatori che hanno colpito, soprattutto in questo periodo dell’anno: poco tempo fa toccò pure ai fasulli dipendenti inviati dall’Asl. In tutti questi casi, gli enti interessati hanno sempre smentito e messo in guardia i cittadini dal dare confidenza a persone del genere. Quini è sempre bene diffidare da tecnici improvvisati che bussano alla porta all’improvviso.