Adotta una gallina, pagherai meno Tari

Va avanti il progetto del sindaco Ceccarelli per diminuire i rifiuti in discarica

Galline libere (Foto d'archivio)

Galline libere (Foto d'archivio)

Guardistallo (PI) - Quattro pennuti a famiglia, una decina di polli o galline a utenza non domestica et voilà… la bolletta sui rifiuti si alleggerirà come per magia. Lo aveva annunciato, «premieremo chi adotterà una cocca-riciclona», ed ora dalle parole il sindaco Sandro Ceccarelli passa ai fatti: a breve l’amministrazione di Guardistallo istituirà il nuovo «codice pollaio», un sistema studiato dal vulcanico primo cittadino che premierà chi si circonda di polli, tacchine, papere o galline. Pennuti come compositori dei rifiuti, per trovare una via di uscita ed abbattere quella tassa, la Tari, aumentata quasi del 50% dopo che il Comune aveva perso, in un drammatico incidente, il dipendente alla guida del camion (andato distrutto) che gestiva il servizio in economia.

Insomma, chi differenzia bene e riuscirà a diminuire il volume dei rifiuti (anche Guardistallo ha subito gli effetti chiusura della discarica di Buriano), utilizzando i pennuti per lo smaltimento dell’umido, potrà godere degli sconti. Ovviamente, le spese per l’acquisto di polli o galline saranno a carico delle famiglie e degli esercizi commerciali. Parallelamente, il Comune regalerà una compostiera ai bravi cittadini che hanno partecipato ai due incontri per ridurre il conferimento dei rifiuti in discarica.

«Premieremo solamente chi si impegna – dice Ceccarelli – abbiamo stimato una media di quattro animali a famiglia ed una decina per ogni esercizio commerciale. Un metodo che ci permetterà di ridurre sensibilmente il volume dell’umido in discarica. Poi, già dai prossimi giorni, promuoveremo l’iniziativa «adotta una compostiera», distribuendo, gratuitamente, 60 compostiere. Il progetto si rivolge a chi non ha disponibilità di aree verdi, giardini o orti. Basterà chiamare il Comune e sarà assegnata una compostiera nel parco dei Terricci alla Colombaia. Insomma, il toro va preso per le corna – riprende il sindaco – il porta a porta è una strada impraticabile. Il centro storico ha solamente vie di passo, non c’è neppure lo spazio per depositare i sacchetti. E poi, il nostro è un paese di persone anziane, si troverebbero in difficoltà. E sia chiaro, gli sconti saranno applicati solo a chi si impegnerà e si attiverà. Senza manne piovute dal cielo a chi non muoverà neppure un dito».