Cinque multe per l'ingresso in Ztl: "Ma sbagliano a leggere la targa"

Nel mirino l'auto di un uomo che vive a Ravenna: "Mai stato a Pistoia"

Giuliano Mazzotti

Giuliano Mazzotti

Pistoia, 3 dicembre 2016 -  Da tre anni a questa parte, con cadenza periodica, riceve notifiche di multe dalla municipale pistoiese che gli contestano, puntualmente, l’ingresso nell’area Ztl del centro senza il dovuto permesso. Peccato che a Pistoia il proprietario della targa «incriminata» non ci abbia mai messo piedi anzi, ci dice ironizzando: «A malapena riesco a collocarla nella cartina geografica italiana». Nonostante per più volte abbia comunicato l’errore di targa al comando però, all’indirizzo dell’uomo l’ultima sanzione dello stesso tipo è arrivata un mese fa, contravvenzione che in realtà deve essere pagata da un altro ignaro cittadino.

E’ l’assurdo caso di Giuliano Mazzotti, 78 anni, residente a Ravenna. Dalla fine del 2013 l’uomo haricevuto ben cinque lettere dalla municipale di Pistoia in cui gli veniva chiesto di pagare 115 euro per aver attraversato con la sua auto la zona a traffico limitato senza avere il permesso. «Quando ho ricevuto la notifica la prima volta ho chiamato subito i numeri che erano riportati nella lettera – racconta Mazzotti – Ho spiegato al funzionario che la mia auto non poteva trovarsi a Pistoia in quella determinata giornata perchè appunto non ci ero mai stato. Quando l’addetto è andato a visionare i fotogrammi della telecamera ha capito che si era trattato di un errore di lettura della targa molto simile a quella della mia auto. Sulla foto c’era una macchia nera che aveva portato a leggere la lettera B anzichè la lettera D. Per l’errore di lettura però ho comunque dovuto inviare il libretto della macchina e scrivere un’autocertificazione in cui appunto dichiaravo di non trovarmi a Pistoia in quella giornata». Dopo il piccolo inconveniente Mazzotti pensava di non dover più «combattere» con gli uffici della municipale pistoiese ed invece, in questi anni, puntualmentesono arrivate al suo indirizzo di casa altre quattro multe per l’ingresso nell’area Ztl di Pistoia.

«Ogni volta la stessa storia – spiega indignato –. Chiamo i numeri dell’ufficio. Il funzionario va a visionare i fotogrammi della telecamera e puntualmente si accorge dell’errore di targa. Il problema è che ogni volta sono costretto a inviare il libretto dell’auto e autocertificare la mia estraneità al fatto». Se le prime quattro sanzioni erano riferite ad un passaggio notturno, l’ultima invece risalirebbe allo scorso luglio in orario pomeridiano quando ancora è presente la luce del sole. «Questa volta la targa si leggeva bene ma la multa è arrivata comunque a me. Quasi una sorta di automatismo – commenta –. Spero che sia l’ultima volta che capita questo inconveniente perchè francamente sono stanco di dover notificare ufficialmente la mia assenza dalla vostra città». Chissà se l’incubo multe sarà davvero terminato per Mazzotti. Intanto l’anziano sdrammatizza. «Magari un giorno verrò davvero a visitare Pistoia ma userò il treno, non si sa mai con la vostra polizia municipale» – conclude ridendo. Michela Monti