Pistoia al top: Lonely Planet la mette tra le dieci città mondiali da visitare

L'elezione a Capitale della cultura contribuisce all'aumento dell'interesse

Pistoia

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Pistoia, 25 ottobre 2016 - Sarà perché rappresenta una meta Toscana alternativa di pregio, sarà perché l'anno prossimo sarà Capitale italiana della cultura. Fatto sta che Lonely Planet, celebre editore mondiale di guide turistiche, piazza Pistoia al sesto posto delle dieci città da visitare assolutamente nel 2017. Proprio l'elezione a Capitale della cultura 2017 sta mettendo la città sempre più sotto i riflettori. E adesso arriva una "investitura" anche dalla casa editrice per eccellenza di guide di viaggio.

Nelle motivazioni, Lonely Planet spiega, "vanta una concentrazione di opere artistiche e architettoniche che non ha nulla da invidiare ad altre città d’arte. Tuttavia, nonostante il suo fascino, la città riceve un numero di turisti infinitamente più basso rispetto a destinazioni più rinomate". Ma il 2017 sarà un anno che cambierà tutto: "Questa situazione è destinata a cambiare nel 2017, quando Pistoia sarà Capitale italiana della Cultura, un titolo conquistato grazie alle sue straordinarie credenziali artistiche e alla considerazione per le opinioni dei cittadini e per l’imprenditoria locale. Questo riconoscimento offrirà alla città l’opportunità di far conoscere un lato alternativo della Toscana, che ai siti di grande richiamo predilige piccole e fiorenti città ricche di personalità e animate da una cultura viva e dinamica".

In classifica ci sono metropoli (Seul, Los Angeles) ma anche mete sconosciute e tutte da scoprire, come Ohrid in Macedonia. 

PARLA IL SINDACO - «L'indicazione di Pistoia tra le dieci mete da visitare nel mondo per il 2017 da parte di una delle guide turistiche più diffuse e prestigiose, proietta obiettivamente la città in una dimensione di straordinaria visibilità internazionale, che mai fin qui aveva raggiunto». Così il sindaco di Pistoia Samuele Bertinelli, che aggiunge: «Certamente, alcune delle eccellenze pistoiesi sono già note in tutto il mondo: dalla produzione vivaistica e agroalimentare, a quella artigianale e industriale, dai piatti musicali, alle trafile per la pasta, ai treni; dai festival musicali e culturali, ad alcune opere d'arte di assoluto, inestimabile valore, come 'La Visitazione' di Luca Della Robbia, esposta attualmente, non per caso, al Museum of Fine Arts di Boston fino al 4 dicembre, e che andrà poi alla National Gallery di Washington, prima di far ritorno a casa, proprio nel 2017, nella nostra splendida chiesa di San Giovanni Fuorcivitas. Pistoia non ha però mai avuto, almeno fino ad oggi, una visibilità altrettanto significativa come città nel suo complesso».

«Uno degli obiettivi di fondo del nostro anno come Capitale della Cultura - conclude il sindaco Bertinelli - è infatti questo: riconnettere i diversi profili pistoiesi già noti, per ricostruire un'immagine unitaria della città, che possa essere patrimonio condiviso di tutti i pistoiesi e rappresentare adeguatamente Pistoia e il suo territorio in Italia e nel mondo. Essere proposti da Lonely Planet, unici in Italia, come una delle dieci mete al mondo da non perdere nel 2017 rappresenta un primo, molto significativo risultato di questo lavoro».