I più bugiardi d'Italia? Ecco chi sono

Pistoia, il tradizionale appuntamento alle Piastre con il Campionato italiano della bugia

La vignetta di Mojtaba Heidarpanah

La vignetta di Mojtaba Heidarpanah

Pistoia, 5 agosto 2017 - È un quarantenne romano, Stefano Gamboni, il disegnatore più bugiardo d'Italia. Ha conquistato la giuria della 41/ma edizione del Campionato italiano della Bugia a Le Piastre disegnando una vignetta con un visitatore in un museo che osserva perplesso il simbolo della Nike su un piedistallo, proprio accanto al discobolo di Mirone e al busto di Afrodite, con la multinazionale al posto della meno nota vittoria alata di Samotracia.

Il vincitore della sezione internazionale è l'iraniano Mojtaba Heidarpanah che ha raffigurato uno scultore che scolpisce una pagnotta e attorno i piccioni intenti mangiare le briciole di marmo, sbaragliando la concorrenza rappresentata da oltre cento suoi colleghi di ogni parte del mondo. Si chiama Roberta Cadorin e viene da Udine la scrittrice più bugiarda d'Italia. Con il suo racconto «Apollo 11» torna sulla famosa questione dell'atterraggio degli astronauti americani sulla luna, a suo avviso soltanto un bellissimo filmato perché realizzato niente di meno che da Stanley Kubrik, ma una bugia colossale perchè lo sbarco in realtà non ha mai avuto luogo. Così lo commenta lo scrittore Sandro Veronesi, che le ha assegnato il primo premio. "La vincitrice riprende e porta a compimento, per così dire, la vecchia leggenda secondo cui l'allunaggio del 1969 è stata solo finzione. In questo caso il racconto intercetta comunque una grandiosa panzana: se dicesse il vero, quella orchestrata dal governo degli Stati Uniti con la complicità nientemeno che di Stanley Kubrick, e in caso contrario la gran panzana sarebbe il racconto stesso. Ingegnoso".