Crescono i consumi: Pistoia + 9,5%

I risultati della ventiduesima edizione dell’Osservatorio di Findomestic Banca settore per settore

Auto

Auto

Pistoia, 11 febbraio 2016 - Nel 2015 il reddito per abitante in Toscana è salito a 19.704 euro (+0,7% rispetto al 2014): valore superiore tanto alla media nazionale, quanto a quella del centro Italia.

Una famiglia toscana ha speso in media per l’acquisto di beni durevoli 374 euro in più rispetto alla media nazionale. Questi sono i principali risultati della ventiduesima edizione dell’Osservatorio di Findomestic Banca sul consumo di beni durevoli in Toscana, presentato oggi a Firenze presso la sede di Findomestic Banca

Nel 2015 il reddito per abitante in Toscana è salito a 19.704 euro (+0,7% rispetto al 2014): valore superiore tanto alla media nazionale, quanto a quella del centro Italia. Questo doppio vantaggio a livello provinciale si mantiene a Firenze (22.714 euro), Siena (20.730 euro) e Lucca (19.329 euro).

Il capoluogo di regione evidenzia una certa distanza rispetto alle altre province toscane, occupando il 6° nella graduatoria delle 103 province italiane. La spesa delle famiglie toscane per l’acquisto di beni durevoli è aumentata del +7,4%, un incremento maggiore rispetto alla media nazionale (+6,4%). La crescita dei consumi interessa gran parte dei mercati: auto nuove (+18,5%); motoveicoli (+16,1%); auto usate (+5,3%); elettrodomestici grandi e piccoli (+1,8%) e mobili (+1,2%). Una famiglia toscana ha speso in media per l’acquisto di beni durevoli 374 euro in più rispetto alla media nazionale. Questi sono i principali risultati della ventiduesima edizione dell’Osservatorio di Findomestic Banca sul consumo di beni durevoli in Toscana, presentato oggi a Firenze presso la sede di Findomestic Banca. Gli acquisti dei beni durevoli registrano un aumento in tutte le provincie: Firenze (+7,3%); Pisa (+6,9%); Lucca (+7,3%); Livorno (+7,7%); Arezzo (+5,6%); Pistoia (+9,5%); Siena (+8,1%); Prato (+8,8%); Grosseto (+5,1%) e Massa Carrara (+7,6%). La spesa complessiva per i beni durevoli registrata in Toscana è stata pari a 4,096 milioni € (+7,4% rispetto all’anno precedente), su un totale nazionale pari a 54,580 milioni €.

Aumenta il reddito disponibile pro capite di tutte le provincie toscane. Il capoluogo incrementa il rendimento dei propri abitanti da 22,539 euro dello scorso anno a 22,714 euro attuali. Aumentano anche le provincie di Siena (20,730 euro); Lucca (19,329 euro); Prato (19,128euro); Pistoia (18,668 euro); Livorno (18,545 euro); Pisa (18,272 euro); Grosseto (18,014 euro); Arezzo (17,569 euro) e Massa Carrara (16,613 euro).

Complessivamente il dato della regione Toscana mostra un incremento che va da 19,558 euro a 19,704 euro, segnando una crescita del +0,7%. Trend positivo per il mercato delle auto nuove in tutta la Regione. Firenze è protagonista di una performance brillante incrementando i suoi consumi da +3,4% dello scorso anno a +17,8%; aumenta anche la spesa complessiva che si attesta a 360 milioni di euro. Segni in crescita anche per le altre provincie del territorio: Pistoia (+22,8%); Prato (+17,4%); Massa Carrara (+17,1%); Livorno (+16,6%); Lucca (+15,8%); Siena (+15,4%); Arezzo (+13,6%); Grosseto (+12,3%); Pisa (+12%).

Il mercato delle auto usate mostra una crescita in tutto il territorio. I dati aumentano nelle provincie di: Siena (+6,9%); Pisa +6,2%) e Pistoia (+6,2%) e Grosseto (+3,7%); Livorno (+6,3%); Prato (+6,2%); Lucca (+5,8%); Arezzo (+4,6%); Massa Carrara (+4,5%) e Firenze (+4,2%).

Performance positiva anche per il mercato dei motoveicoli in tutto il territorio toscano. I dati registrano un incremento in tutte le provincie iniziando dal capoluogo che aumenta i suoi consumi dal +8,3% dello scorso anno al +13,9%. Di seguito le altre città registrano: il +29,1% a Prato, +23% a Massa Carrara, +20,6% a Grosseto; +19,7% a Livorno; +17,3% a Pisa; +16,4% a Siena; +12,5% a Lucca; +10,4% ad Arezzo e +6,1% a Pistoia.

In crescita i dati del segmento dei mobili nella Regione: il capoluogo evidenzia un aumento dei consumi del +1,5%, Prato (+1,9%), Siena (+1,8%); Massa Carrara (+1,4%); Pisa e Grosseto raggiungo entrambe quota +1,1%; Lucca e Pistoia si attestano ugualmente a +0,9% e Arezzo e Livorno riportano allo stesso modo il dato +0,7%.

Quadro positivo per i beni del segmento degli elettrodomestici grandi e piccoli che mostrano dati positivi nella maggior parte delle provincie. Il capoluogo varia da +0,8% dello scorso anno a +2,1% attuale e Pisa che registra il +2,4%; Costanti sono i dati di: Massa Carrara (+2,1%); Livorno (1,3%), Lucca (+0,3%) Arezzo (+0,5%) e Siena (+2,7%) e Prato (+2,6%).