Adesca ragazzina su Facebook e la costringe a fare sesso

Al via il processo per un 50enne di Cecina (Livorno)

Un uomo al computer Foto d'archivio

Un uomo al computer Foto d'archivio

Massa, 1 ottobre 2014 - E' accusato di aver adescato una ragazzina su Facebook e di aver avuto con lei rapporti sessuali. E' cominciato oggi il processo che vede imputato un 50enne di Massa per fatti che risalgono al 2010L'uomo, secondo quanto emerso in aula, si era creato un falso profilo, spacciandosi per un ragazzo di 18 anni e aveva adescato una 13enne con la quale aveva poi avuto rapporti intimi. 

Secondo quanto emerso, si era anche fatto mandare foto di lei nuda con le quali aveva poi ricattato la ragazzina minacciando di pubblicare le foto sul web se non lo avesse piu' incontrato. Il 50enne di Cecina (Livorno) era stato denunciato dai carabinieri per violenza sessuale e detenzione di materiale pedopornografico, trovato nella sua abitazione.

Oggi in tribunale e' stata ascoltata la ragazza, che ha compiuto 18 anni ed abita in un'altra provincia. Alle domande del pm Alessandra Conforti, la ragazzina ha detto di essersi fidanzata virtualmente via Facebook con un 18enne. Solo quando lo ha incontrato a Marina di Massa, dove si trovava in vacanza con la famiglia, aveva scoperto che in realta' il suo fidanzato virtuale aveva molti anni piu' di lei. La giovane ha quindi raccontato di essere salita con lui in macchina per paura che pubblicasse le foto osé che gli aveva inviato e che l'uomo aveva preteso un rapporto sessuale. Poi, nonostante la spavento, la decisione di sporgere denuncia.