Sorpreso a spacciare ferisce agente. Arrestato insieme alla sua complice

Trovata eroina super concentrata: si potevano ottenere migliaia di dosi

La droga i soldi e il meteriale trovati nel corso dell’operazione

La droga i soldi e il meteriale trovati nel corso dell’operazione

Massa, 29 ottobre 2014 - SI STRINGE la morsa intorno agli spacciatori di droga e di morte in città e un nuovo importante arresto è stato compiuto tre giorni fa. Un’operazione congiunta di polizia e carabinieri volta alla repressione del traffico di sostanze stupefacenti, ha portato all’arresto di un uomo di 30 anni di provenienza magrebina e di una donna di 28 anni di origine centro africana, entrambi residenti nel territorio di Massa-Carrara. L’OPERAZIONE ha visto impegnati gli uomini della squadra mobile della questura di Massa e i militari del nucleo operativo del comando Compagnia carabinieri di Massa e scaturisce dal costante controllo del territorio delle forze di polizia. Nello specifico, gli operatori hanno monitorato gli stranieri dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti, riuscendo ad individuare il gruppo di persone che poteva compiere l’attività illecita a pochi passi dal centro cittadino. Sono stati effettuati servizi congiunti di osservazione e pedinamento che hanno portato a localizzare il luogo dove sarebbe avvenuta la cessione della sostanza stupefacente. COSÌ, domenica scorsa, intorno alle 14, le forze di polizia erano appostate nella zona della stazione ferroviaria , dove hanno a lungo osservato la coppia che, con manovre sospette, cercava di creare l’occasione giusta per lo scambio e per passare inosservata. Poliziotti e carabinieri non hanno mai perso di vista i due ed hanno assistito, documentando in diretta, lo scambio di due involucri tra i due stranieri. A quel punto è scattato il controllo. Una volta fermati, dal controllo è stato riscontrato che i due si erano “passati” 550 grammi di eroina e 4750 euro in banconote di piccolo taglio, parte del corrispettivo pagato dal nordafricano per la droga. N ON SONO mancati alcuni momenti concitati: durante le fasi dell’arresto, il magrebino ha tentato di darsi alla fuga e quando un poliziotto lo ha fermato, il malvivente ha tentato di aggredirlo per sottrarsi all’arresto. Ma non ce l’ha fatta ed è stato ammanettato. Una volta fermati e portati in caserma, i due malviventi sono stati perquisiti e addosso alla donna africana, oltre al denaro contante, è stato rinvenuto un altro involucro contenente ulteriori 280 grammi di droga. ​ANCHE in questo caso si trattava di eroina. Dalle analisi effettuate sulla sostanza è risultato che quell’eroina aveva un elevatissimo principio attivo che avrebbe portato al confezionamento di migliaia di dosi da immettere sul mercato. All’indomani dell’arresto, il giudicie per le indagini preliminari ha convalidato gli arresti ed ha disposto la custodia cautelare in carcere per i due stranieri.