Chiesa di Gragnana presa d’assalto per le sacre reliquie di Padre Pio

Un evento per la parrocchia del paese. Suggestiva processione

Le reliquie di san Pio a Gragnana

Le reliquie di san Pio a Gragnana

Alla parrocchiale di Gragnana, il vice-sindaco Fiorella Fambrini, ha accolto a nome dell’amministrazione comunale le sacre reliquie solennemente esposte alla presenza di numerosi fedeli. Dopo la visita ai malati ed anziani della parrocchia, martedì sera la suggestiva e partecipata processione, che ha visto la presenza della confraternita di Castagnola e delle associazioni religiose della diocesi tra le quali l’ordine di cavalieri “del Tau”, ha attraversato le strade del paese per l’occasione illuminato a festa da centinaia di lumini; la banda musicale cittadina ha accompagnato i canti durante il percorso. Mercoledì mons. Santucci, vescovo diocesano, ha presieduto la solenne concelebrazione eucaristica conclusiva assieme al parroco don Primiero Scortini, al padre guardiano del convento di San Giovanni Rotondo padre Carlo Maria Laborde, ai frati cappuccini di Massa padre Gianfranco e padre Angelo e ai diaconi Omero e Adriano. Presenti alla cerimonia anche l’assessore Giuseppina Andreazzoli in rappresentanza dell’amministrazione, il gonfalone della città, la polizia e del comando dei carabinieri di Carrara oltre ad una rappresentanza della Polizia Municipale.

Durante la permanenza a Gragnana padre Laborde, volto noto di Tv2000 e di Teleradio Padre Pio, ha tenuto un’appassionante e profonda catechesi partendo da san Pio come esempio di umiltà e di amore verso Dio e il prossimo. La reliquia esposta, è formata da un panno impregnato di sangue rappreso utilizzato da San Pio di Pietrelcina per asciugare le sacre stimmate in particolare il costato ed è contenuta in un prezioso reliquiario. Il culto delle reliquie appartiene alla tradizione millenaria della Chiesa come autorevolmente riportano S. Giovanni Damasceno e S. Cirillo d’Alessandria; «I Santi sono venerati nella Chiesa, secondo la tradizione, e le loro reliquie […] proclamano le meraviglie di Cristo nei suoi Servi e propongono ai fedeli opportuni esempi da imitare» (Sacrosanctum Concilium, 111). Onorando quindi le reliquie si onora Dio, il cui amore ha salvato gli uomini. Le reliquie si propongono all’uomo per spingerlo sul cammino del quale solo Dio conosce tappe e tempi. Esse ammaestrano con voce senza suono coloro che le onorano e le venerano guidandole ad un serio impegno per una vita sempre più conforme alla volontà di Dio su esempio e imitazione dei Santi come Padre Pio.