Carte di credito clonate usate nei negozi massesi

La Guardia di Finanza di Pisa ha smentellato una banda di rumeni e moldavi

Televisori, climatizzatori, notebook, telefoni cellulari sono stati acquistati con carte di credito

Televisori, climatizzatori, notebook, telefoni cellulari sono stati acquistati con carte di credito

Massa, 22 aprile 2015 – Hanno clonato carte di credito e le hanno, poi, utilizzate a Massa, Pisa, Lucca, Pistoia, Firenze, Roma e Bologna. La guardia di finanza di Pisa ha smantellato una banda di romeni e moldavi. L’indagine è stata coordinata dal pm Sara Polino della procura di Lucca e si è conclusa con la denuncia dei responsabili e con l’individuaazione del locale dove erano state clonate le carte di credito grazie alla complicità di un dipendente di un ristorante di Roma riusciva a catturare i codici bancari attraverso uno skimmer sistemato nel Pos utilizzato per i pagamenti. Le fiamme gialle hanno ricostruito i movimenti dei malviventi dopo avere studiato le registrazioni dei sistemi di videosorveglianza di alcuni centri commerciali, incrociandoli con i dati raccolti e le testimonianze riuscendo a ricostruire anche le abitudini di spesa della banda. I finanzieri hanno anche individuato le abitazioni di ciascuno e successive perquisizioni domiciliari hanno permesso di acquisire le prove dell’attività illecita consentendo di recuperare anche una parte consistente dei prodotti acquistati con le carte clonate: televisori Sony e Samsung, telefoni cellulari Apple e Samsung, notebook Apple e Sony, climatizzatori De Longhi, abbigliamento, calzature e occhiali da sole di note griffes, per un valore complessivo di alcune migliaia di euro che avrebbero dovuto alimentare poi profitti con l’attività di ricettazione.