Tragedia: schianto in pista. Avvocato lucchese muore travolto dall’aereo

Travolto dall’aereo che si schianta sulla pista d’atterraggio. Gianni Ciucci, 56 anni, avvocato residente a Corsico (Milano) — ma nato e cresciuto a Lucca —, ha perso la vita in un drammatico incidente che si è consumato ieri pomeriggio all’aviosuperficie «Air Classic», nella frazione di Morsella a Vigevano, in provincia di Pavia

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Lucca, 21 settembre 2014 - Ciucci era molto conosciuto in città. Fino a sei anni fa abitava in centro storico dove vivono ancora oggi i suoi genitori, la sorella e il fratello. Aveva frequentato il liceo scientifico Vallisneri, poi si era laureato in legge ed era diventato un esperto di servizi bancari. Lascia due figlie: Marina e Giulia (che ha soli 6 anni). Ieri, intorno alle 16, si trovava a bordo pista per scattare alcune foto. E’ stato travolto da un ultraleggero che — per cause ancora da accertare — si è schiantato al suolo in fase di atterraggio. Oltre al 56enne lucchese, nell’incidente, ha perso la vita anche Emanuele Vialardi, 49 anni, biellese di Sandigliano ma trapiantato a Monza. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, alla base dell’incidente vi sarebbe stato un errore di manovra, forse dovuto a qualche problema tecnico. 

Questi i fatti. L’aereo d’epoca «F15 Picchio», a quattro posti, si alza in volo condotto da Vialardi. Un pilota espertissimo, con il brevetto per l’aviazione generale e una passione per gli aerei d’epoca che condivideva proprio con l’avvocato lucchese. Vialardi era partito in mattinata in compagnia di un altro aviatore, diretto all’aviosuperficie di Piovera (Alessandria). Qui aveva scaricato il suo passeggero che aveva recuperato il suo aereo. Poi, insieme, avevano fatto ritorno a Vigevano dove era in programma un evento con aerei d’epoca. L’incidente è avvenuto nella fase di atterraggio. I testimoni oculari raccontano di una manovra non perfetta, con il velivolo che è arrivato troppo basso. All’improvviso il «F15 Picchio» ha toccato terra ed è andato a schiantarsi con un aereo in sosta. In quel frangente, appena prima di perdere un’ala, l’aereo ha urtato Gianni Ciucci, che stava scattando delle foto, tranciandogli una gamba. Poi il troncone dell’ultraleggero — come impazzito — ha proseguito per duecento metri ed è andato a colpire il terrapieno. Emanuele Vialardi è stato scagliato oltre la strada asfaltata, in un campo di mais. Per entrambi i soccorsi del personale del 118 sono risultati inutili. Sul posto, con i carabinieri di Mortara, sono intervenuti anche gli agenti del commissariato ed i vigili del fuoco. Inutile è stata invece la richiesta di intervento dell’elisoccorso di Milano. Per i due piloti non c’era ormai più nulla da fare. 

Saverio Bargagna