Summer festival
Lucca, 30 giugno 2015 - A meno di 24 ore dal suo inizio c’è ancora un ostacolo per questo soffertissimo Radio2 Lucca Summer Festival, edizione numero diciotto. Perché, mentre si annuncia il primo probabilissimo «sold out», con almeno 9mila persone attese per il concerto inaugurale con Francesco De Gregori e Bob Dylan, è scoppiata la grana dei decibel. Per ogni manifestazione e in particolare per le musicali, esiste un limite massimo teorico di emissioni di rumore da rispettare: in questo caso 85 decibel, che, per intendersi, sono prodotti da due-tre persone che conversano neanche troppo animatamente. Ne consegue che qualsiasi evento, per poter avere luogo, abbia bisogno di una autorizzazione in deroga, firmata dal sindaco o dal dirigente delegato. E questa firma non è ancora stata apposta. Ieri sono stati febbrili le attività, da parte dell’organizzazione, per ottenere quello che qualsiasi manifestazione ottiene e per cercare di arrivare a una soluzione, ma non si è arrivati ad alcuna conclusione. Oggi il problema dovrebbe essere risolto, ma questa ulteriore difficoltà è indice di quanto il Summer sia tormentato quest’anno, pure di fronte a numeri da record e da un consenso pressoché totale. Facciamo finta che tutto sia già a posto (sarebbe bello sapere se a Pistoia Blues o a Umbria Jazz o a Rock in Roma, gli altri festival italiani di respiro internazionale, si presentino tutti questi problemi) ed ecco che domani, alle 20, piazza Napoleone ospiterà la prima serata del Summer. E che serata: alle 20, salirà sul palco Francesco De Gregori, che suonerà per poco più di un’ora per il suo «Vivavoce tour». Poi, dopo il necessario cambio di strumentazioni, intorno alle 21.30, apparirà Bob Dylan, che torna a Lucca dopo la sua prima performance del 6 luglio 1998, primo concerto in assoluto della storia del festival e che chiude, in qualche modo, il cerchio dei primi diciotto anni di vita della manifestazione. Per lui, che ha influenzato milioni di musicisti nel mondo (e indubbiamente anche lo stesso De Gregori) e che viene continuamente candidato al premio Nobel per la letteratura, si tratta invece del «Neverending Tour», che lo porta da anni in giro per il mondo, senza soluzione di continuità, per una carriera che ha compiuto 53 anni e che non accenna a cedimenti di qualità. Dopo il botto iniziale, il festival proseguirà per tutto il mese con John Legend (5 luglio, support Fyfe), Los Lobos (7 luglio), Paolo Nutini (8 luglio, support Alabama Shakes), The Script (9 luglio), Billy Idol (10 luglio), Elton John (11 luglio), Ms. Lauryn Hill (20 luglio), Mark Knopfler (22 luglio), Robbie Williams (23 luglio), Fedez/J-Ax (24 luglio), Lenny Kravitz (26 luglio, special guest Gary Clark Jr.), Snoop Dogg plus Marcus Miller (28 luglio). In mezzo, le tre serate gratuite, con i Talenti lucchesi (16 luglio), Enzo Avitabile (17 luglio), «610» live (18 luglio).