Vigili urbani in servizio
Lucca, 23 ottobre 2016 - La goccia che ha fatto (ri)traboccare il vaso è arrivata due giorni fa come raccontato ieri dal nostro giornale: un doppio blitz alle 1.30 di notte e alle 7 del mattino dei vigili urbani nella zona che gravita intorno a piazzetta di S.Quirico. Il risultato? Nel mirino le auto dei residenti che, come ultima spiaggia, avevano parcheggiato fuori dagli stalli gialli. Con la speranza di non intralciare la circolazione e, soprattutto, di spostare l’auto la mattina successiva. Ma niente da fare: il doppio blitz notturno e mattutino ha inchiodato ogni via di fuga. Anche quelle di chi aveva lasciato un foglietto sul parabrezza: «Impossibile trovare parcheggio - ha scritto un’automobilista come promemoria ai vigili - in caso di difficoltà telefonare...» e, a seguire, il numero di cellulare.
La chiamata non è mai arrivata. La multa, invece, sì. Fra loro anche Gina Truglio, titolare della libreria Ubik di via Fillungo. Che, dopo l’odissea per cercare parcheggio e la conseguente stangata, ha scritto una lettera aperta all’assessore Raspini. «Posso capire – scrive – che i vigili siano stati chiamati da qualcuno per spostare un’auto che intralciava un passaggio. Ma non è corretto – aggiunge – che per un’auto fuori posto vengano multate tutte quella della piazza che invece non intralciavano la circolazione: mi sento molto presa in giro».
Ma al centro della lettera aperta c’è anche l’ordinanza della discordia, la numero 17 del 7 febbraio 2012. Che recita: «Nella zona Ztl l’accesso è consentito esclusivamente ai veicoli muniti dicontrassegno e la sosta è consentita negli spazi gialli riservati e ove non in contrasto con le regole del Codice della Strada». Della serie: chi non trova posto potrebbe lasciare l’auto in sosta anche fuori dagli stalli. A patto che non infranga il codice della strada. Un «busillis» sul quale la commerciante, e tanti residenti, chiedono lumi a Raspini. «Vorrei capire – conclude la donna – che interpretazione ne dà e cosa significa».