Sul tetto della città: San Martino, il campanile apre alle visite

Porte aperte a lucchesi e turisti: tra pochi giorni ecco un nuovo punto di vista sulla città

Il Duomo di San Martino (foto Alcide)

Il Duomo di San Martino (foto Alcide)

Lucca, 31 luglio 2016 - Una visuale mozzafiato, da uno dei luoghi più belli, simbolici e affascinanti del centro storico di Lucca. Affacciarsi dal campanile del Duomo di San Martino sarà davvero un’emozione unica: con i suoi 58 metri di altezza, permetterà di godere di una vista magnifica su gran parte della città, al pari di Torre Guinigi, che però come altezza si ferma a 44,25 metri, e Torre delle Ore che di metri invece ne conta 50 circa. Tra pochi giorni infatti il campanile di San Martino aprirà - per la prima volta in assoluto - le porte alle visite di lucchesi e turisti.

Sarà previsto un biglietto, molto probabilmente cumulabile anche con quello che permette la visita alla Cattedrale e ai musei legati al Duomo, e il cui prezzo dovrà essere deciso in questi giorni. Tutto questo è stato reso possibile grazie anche ai fondi ottenuti proprio dal biglietto istituito da sabato 15 marzo 2014 per la visita del Duomo e che hanno consentito la ristrutturazione di tutto il campanile. Fondi che hanno permesso tra l’altro anche altri restauri. In particolare, le opere costate 700mila euro e commissionate dall’Ente chiesa cattedrale, sono state finanziate per metà dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e metà dalla Onlus della chiesa cattedrale.

Il campanile era costituito già da un centinaio di scalini in muratura seguiti poi da altri gradini in legno che permettevano di raggiungere la sommità. Ma alla fin fine ad utilizzare le scale erano soltanto gli operai addetti alla manutenzione del monumento. I lavori invece portati avanti in questi mesi hanno consentito sia di ristrutturare i gradini in muratura già presenti, e di sostituire quelli in legno con altri, sempre in muratura, per un totale di circa 217 gradini. Dal mese di agosto dunque le porte del campanile verranno aperte e costituiranno un’occasione in più di visita per lucchesi e turisti.