Zelig Lab, i protagonisti
Livorno - Quella di Zelig Lab è una piccola storia di successo toscana: tre anni fa un gruppo di comici da tutta la regione inizia a riunirsi ogni due giovedì creando nuovi sketch, monologhi e personaggi al Teatro Cral Eni di Livorno. L'inizio non è dei migliori con appena 20 persone in sala. Ma, puntata dopo puntata e sketch dopo sketch, i nostri conquistano il pubblico arrivando addirittura a fare una serie di "Tutto Esaurito" in una sala da trecento posti.
Forti di questi risultati e di un pubblico da tutta la Toscana che ogni due giovedì accorre al Teatro Cral Eni, i ragazzi riaprono la stagione del loro "laboratorio/scuola" che ogni due giovedì prevede "prove e scrittura collettiva" nel pomeriggio e in serata lo spettacolo, ogni volta diverso.
L'appuntamento con la prima puntata della nuova stagione di Zelig Livorno sarà infatti giovedì 16 ottobre al Teatro Cral Eni.
Per l'occasione sono aperti anche i provini che daranno la possibilità di entrare a fare parte del cast di Zelig Lab.
"La nostra è una palestra per comici con l'obbiettivo di far crescere nuovi progetti che siano creativi e originali - ci dice l'autore di Zelig Lab Marco Vicari - Ai provini cerchiamo idee originali da far crescere sul palco. Niente personaggi già visti, barzellette o giochi di parole". Ci si può iscrivere ai provini tramite il sito ufficiale di Zelig.
L'appuntamento con la risata è dunque per il 16 ottobre a Livorno con il gruppo comico più scatenato della Toscana (impegnato anche con il progetto comico "Fratelli Toscani" che nell'inverno andrà in scena a Firenze, prossima data 18 Ottobre, e in tante altre parti della Toscana). Fanno parte del cast di Zelig Lab: Nico Pelosini, Katia Cianci, Gli Ultimi della Fila, Giacomo Terreni, Valerio Delfino, Stefano Santomauro, Andrea Cappellini, Piero Torricelli, Daniele Magini, Stefano Martinelli, Mattia Zoboli, La Disturbanda, Claudio Marmugi, Michele Crestacci, Matteo Cesca, Pamela Nascetti, Silvia Lepri e tanti altri. Autore del Lab Marco Vicari. Autori e comici assicurano: "Si ride abbestia"