Maritato
Livorno, 3 dicembre 2016 - Livorno cinico ed essenziale. Anche fortunato, se vogliamo. Ma ogni tanto ci vuole anche la buona sorte. Un gol di Maritato e un po' di sofferenza di troppo. Un centro vincente al primo vero tiro in porta, poi una lunga serie di brividi che, in effetti, si sarebbero dovuti evitare, a cominciare da un paio di interventi di Mazzoni non proprio felici. Ma il colpo di testa di Maritato toglie le castagne dal fuoco e soprattutto regala alla squadra amaranto tre punti importantissimi. Tre punti che consentono di restare nella parte alta e nobile della classifica, in attesa di tempi ancora migliori.
La Lega Pro è un campionato maledettamente complicato, per il Livorno. Tutti gli avversari ti aspettano con la bava alla bocca e danno il massimo, così com'è stato per il Tuttocuoio, che in varie circostanze ha messo alle corde sia il centrocampo che la difesa dei ragazzi di Foscarini. Ma si sapeva fin dall'inizio che quest'avventuea non sarebbe stata una passeggiata e, in ogni caso, essere uscito dal 'Mannucci' con tre punti significa davvero molto.
Va sottolinedato che la squadra è stata sostenuta più che altro da capitan Luci e che ha girato al meglio dal momento in cui ha fatto il suo ingresso in campo Venitucci, con Cellini. Due pedine, queste ultime due, che quando torneranno al meglio della condizione sapranno imprimere sicuramente la marcia in più a tutta la formazione. Foscarini dovrà ancora lavorare sull'aspetto mentale, casomai, perché non si può non notare come la squadra vada spesso 'in trance' quando viene aggredita e pressata. Ma c'è tempo. E ci sono ampi margini di crescita.
Alessandro Antico (Twitter @AnticoLaNazione)