Un'azione di Livorno-Lupa Roma
Livorno, 1 aprile 2017 - Livorno, 1 aprile 2017 – La legge del calcio non fa sconti. Al gol sbagliato, e il Livorno ha sprecato diverse occasioni, corrisponde il gol subito. E così, dopo che nella ripresa gli amaranto gettano alle ortiche almeno due ghiottissime occasioni con Marchi e Murilo, la Lupa Roma trova la rete del pareggio a 10 minuti dalla fine con Fofana. L’amarezza è accentuata dal rigore fallito da Calil a 2 minuti dalla fine, un penalty tirato male, parato da Brunelli – il migliore della Lupa – e al quale ha fatto seguito il gol su respinta di Murilo. Una rete annullata, secondo regolamento, perché il giocatore sarebbe entrato prima in area di rigore al momento del penalty. E da lì marea di proteste che però non fanno altro che accentuare l’amarezza per la vittoria mancata. Un mezzo passo falso che allontana il Livorno dall’obiettivo seconda piazza. La gara era iniziata con il Livorno avanti. Al 10’ Maritato tenta la conclusione di destro, il portiere ospite però si distende e para senza problemi. Al 16’ il tentativo è di capitan Luci, ma la conclusione del centrocampista viene deviata in angolo dalla retroguardia laziale. Clamorosa al 22’ l’occasione che capita sulla testa di Borghese: Galli calibra da corner sul difensore che, completamente solo, a due passi dalla linea di porta, manca incredibilmente il bersaglio sparando a lato. Due minuti dopo si mette in coda anche Valiani, ma il suo pallonetto finisce mestamente sopra la traversa. Al 34’ è ancora Maritato a far tremare i laziali, stavolta spizza quanto basta un assist al bacio di Franco dalla sinistra, Brunelli però è bravo e devia ancora sul fondo. L’unica risposta della Lupa nei primi 45 minuti arriva nel recupero con Baldassin: un diagonale sterile, senza nessuna pretesa. La ripresa si apre con l’ingresso di Venitucci al posto di Toninelli. Foscarini cambia assetto e passa dal 3-5-2 al 4-3-1-2. Al 5’ il Livorno produce un’altra occasione, sugli sviluppi di un angolo Benassi colpisce verso la porta ma anche in questo caso Brunelli neutralizza. All’11’ scocca l’ora di Dario Venitucci. Il trequartista raccoglie una respinta della difesa dopo un tiro di Valiani e, di destro, tira piegando le mani al portiere della Lupa. Il centrocampista amaranto non trovava la via della rete dal 18 dicembre, quando segnò con contro la Pistoiese. Per lui è il quarto gol stagionale. Al 23’ il Livorno avrebbe avuto la possibilità di trovare il raddoppio ma Murilo, ben servito da Luci, ha tirato troppo debolmente senza impensierire il portiere ospite. Ma la giornata non è buona neppure per Marchi che, al 31’, ha sui piedi una nuova palla per chiudere la sfida. La sua mira, però, è decisamente fuori misura. Ma nel calcio, si sa, il gol sbagliato porta al gol subito. E al 35’, puntuale, arriva il pareggio della Lupa. Cross a centro area dalla destra, Fofana si avventa sulla palla e trova l’angolo giusto per ferire il Livorno. L’assalto finale, rigore compreso, è tutto amaranto, ma la rete della vittoria non arriva.
Il tabellino
Livorno-Lupa Roma 1-1
Livorno (3-5-2): Mazzoni; Toninelli (1’ st Venitucci), Borghese, Benassi; Galli, Valiani, Luci, Marchi (44’ st Calil), Franco; Maritato, Vantaggiato (17’ st Murilo Mendes). All. Foscarini. Lupa Roma (4-3-1-2): Brunelli; Antonelli, Baldassin, Sfanò, Celli; Garufi, La Camera, Corvesi; D’Agostino (19’ Da Silva) ; Mastropiero (13’ st Iadaresta), Fofana (38’ st Palomeque). All. Di Michele. Arbitro: Boggi di Salerno. Marcatori: 11’ st Venitucci, 35’ Fofana.