L'incontenibile gioia dei rossoblù al termine del match che ha sancito la promozione
Forte dei Marmi (Lucca), 16 maggio 2016 - Il Cecina vola in Eccellenza. Nella perla dei Vip della Versilia si corona in un tripudio e tanta felicità il lungo cammino della rinascita iniziato nel purgatorio della Seconda Categoria e culminato con un successo sofferto ma meritato con i pratesi dello Zenith Audax. Il cerchio è chiuso: i rossoblù tornano nel calcio dilettantistico che conta presi per mano da Luca Polzella chiamato al capezzale della squadra a stagione in corso e trascinati dal leader Simone Semboloni, decisivo anche a Forte dei Marmi con una doppietta che ha steso lo Zenith.
E’ stato il successo della vecchia guardia di un Cecina mix tra esperti e giovani, ma che negli appuntamenti decisivi ha fatto leva sui suoi punti fermi come il portiere Cionini, decisivo nel finale per sterilizzare i disperati assalti dello Zenith, il difensore centrale e capitano Brontolone o il frangiflutti del centrocampo Bacci. Tutti giocatori cecinesi che hanno sposato in pieno la voglia di rilancio della società partendo dalla Seconda Categoria per poi compiere una inesorabile scalata negli ultimi tre anni. Comprensibili, dunque, le lacrime di gioia che al termine del match hanno solcato il viso di questi ragazzi. Lacrime che ovviamente si sono poi trasformate in enormi sorrisi quando è iniziata la festa. Prima in campo, davanti ai numerosissimi ultras arrivati da Cecina e che durante l’intero campionato non hanno mai fatto mancare il proprio supporto alla squadra, e poi negli spogliatoi dove non sono venuti meno i consueti gavettoni post-vittoria oltre a cori di scherno verso i “nemici” di sempre, ovvero gli odiati “solvaini”.
Insomma, una festa caratterizzata da un’euforia contagiosa. Soprattutto perché giunta al termine di un match durissimo. In primis per la temperatura estiva in cui si è giocato, intorno ai 25 gradi, e poi per l’indubbio valore dello Zenith Audax che ha lottato sino alla fine. Come spesso vuole la legge degli spareggi, infatti, a decidere la gara sono stati gli episodi. Nella fattispecie tre calci piazzati. Ad andare per primo in vantaggio, era il 18° minuto, è stato il Cecina grazie ad un calcio di rigore concesso dall’arbitro a seguito di un fallo in area subito da Rossetti. Sul dischetto si è presentato Semboloni che ha spiazzato Morsiani. Il 2-0 è invece arrivato al 20° minuto della ripresa, con protagonista ancora una volta il centrocampista livornese che ha calciando una traiettoria imparabile su calcio piazzato ha siglato il raddoppio. Il finale di gara, dunque, sembrava in discesa per Brontolone e compagni ma viceversa i rossoblù hanno dapprima subìto il 2-1 su penalty trasformato da Picchianti per poi affrontare un finale al cardiopalma, fortunatamente positivo per le sorti rossoblù soprattutto grazie alle decise parate di un Cionini in stato di grazia.