Livorno-Novara (Foto Novi)
Livorno, 28 novembre 2015 - Ha dato maggior ordine e compattezza al Livorno, Bortolo Mutti. Nonostante l'arrivo improvviso a metà settimana e soli due giorni e mezzo per preparare il match, l'ex tecnico del Messina ha dato agli amaranto un'altra identità.
Ma il pressing continuo e le idee, non servono a vincere. E neanche a pareggiare. Il Novara con due tiri in porta in 90' porta a casa l'intera posta in palio. Il primo tiro del match arriva al 5'. Vantaggiato crossa per Moscati che si tuffa e colpisce di testa.
Il tentativo è debole e la palla si spegne sul fondo. La reazione piemontese arriva quattro minuti più tardi con l'ex di turno Galabinov che ci prova da lontano. Il suo sinistro vola in cielo. Poi il Novara cala d'intensità e gli amaranto mettono in atto un pressing costante che mette in difficoltà gli avversari. Prima a destra con l'ottimo Moscati, poi a sinistra con Jelenic, il Livorno arriva spesso nella tre quarti novarese.
L'unica cosa che Luci e compagni ottengono, però, sono i calci d'angolo. Ben sei corner calciati nella prima frazione di gioco. Ma Pasquato e Schiavone non centrano lo specchio della porta. Il 4-4-2 di Mutti regge benissimo fino alla fine del primo tempo con gli uomini di Baroni praticamente mai in partita. Al 43', però, proprio quando tutti pensavano di andare all'intervallo sullo 0-0, il Novara passa. Fondamentale per il vantaggio piemontese l'uscita in ritardo di Pinsoglio.
Lancio lungo di Galabinov per Gonzalez. L'attaccante argentino entra in area e beffa il portiere amaranto con un pallonetto chirurgico. La ripresa inizia come si erano conclusi i primi 45', ovvero con il Livorno all'attacco. Il primo tiro è di Vantaggiato che al 7' conclude a lato. Il secondo tentativo è di Fedato che, ben servito da Jelenic, al 13' calcia in porta ma Da Costa para sicuro. Al 23', con la difesa ospite chiusa a riccio, gli amaranto ci provano anche su punizione. Il siluro dai 25 metri di Pasquato sorvola la traversa.
Gol sbagliato, rischio subito. Sul ribaltamento di fronte, il Novara sfiora il raddoppio con Gonzalez. Servito in profondità da Galabinov, l'argentino entra in area e calcia a rete. È necessario il super intervento di Pinsoglio per evitare lo 0-2. Il brivido scuote i ragazzi di Mutti che al 28' vanno di nuovo vicinissimi al pareggio. Fedato calcia sicuro, ma la palla sbatte sul palo esterno e tocca la rete fuori dalla porta, dando l'impressione, solo quella, del gol.
Anche nel finale il Livorno mantiene alta la pressione, con il baricentro e gli esterni più avanzati. Ma arriva solo un altro palo, dopo il miracolo di Da Costa, sulla conclusione di Vantaggiato. È l'ultima occasione. I 10 calci d'angolo a 1 non bastano agli amaranto a evitare la sconfitta. Partita incredibile e Livorno sfortunatissimo. L'esordio di Mutti sulla panchina dell'Ardenza non è certo dei migliori.
Livorno: Pinsoglio, Calabresi (10' st Fedato), Ceccherini. Lambrughi, Gasbarro, Luci, Schiavone (32' st Cazzola), Moscati, Jelenic (28' st Comi), Pasquato, Vantaggiato. All. Mutti.
Novara: Da Costa; Faraoni, Troest, Dickmann (28' st Vicari), Poli; Casarini, (35' st Buzzegoli) Viola; Farago, Gonzales, Signori (11' st Corazza); Galabinov. All. Baroni Arbitro: Pinzani di Empoli Rete: 42' Gonzales Livorno.