Limoncino, esposto all'Anticorruzione

Il comitato continua la sua battaglia contro la discarica

comitato

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Livorno, 16 aprile 2015 - Non si ferma la battaglia dei residenti, abitanti, proprietari di immobili della zona del Limoncino, nei pressi del Monte La Poggia: cittadini interessati alla qualità del luogo, alla integrità dell’ambiente del vicino parco delle Colline Livornesi e contrari alla discarica realizzata sul Monte La Poggia. L’impianto è stato realizzato e mai messo in funzione è ancora al centro di vicende giudiziarie sul piano civile, in passato è stato al centro di un capitolo penale finito con il proscioglimento degli indagati e oggi è ancora al centro di esposti. I cittadini del Limoncino hanno firmato un corposo esposto, di una ventina di pagine e lo hanno spedito all’Autorita Nazionale Anticorruzione di Roma.

Nell’esposto viene presentata all’organo di vigilanza tutta la storia che riguarda la nascita e la realizzazione della discarica da parte della azienda Bellabarba. Un quadro completo di questa vicenda che va avanti ormai da diversi anni. Una ricostruzione completa sia sotto il profilo istituzionale delle autorizzazioni e dell’iter amministrativo, sia sotto il profilo giudiziario penale e civile sottolineando, si legge nell’esposto un aspetto che potrebbe essere tra più significativi per quanto riguarda l’Autorità Nazionale Anticorruzione: la mancanza di dibattito pubblico e di trasparenza. Aspetti che sono stati segnalati sia nel decreto di sequestro dell’impianto che nella sentenza del giudice che ha prosciolto gli indagati. I firmatari dell’esposto chiedono all’autorità un intervento rapido affinchè si evitino ulteriori conseguenze . L’esposto è corredato di un’ampia documentazione. La parola ora all’Autorità Nazionale Anticorruzione.