«Adesso è possibile l’accordo». Il segretario generale è ottimista

Caprilli, Ascione: «Oggi incontro tra Alfea e Comune»

L'ippodromo Caprilli di Livorno

L'ippodromo Caprilli di Livorno

Livorno, 25 maggio 2016 - Oggi si terrà l’incontro, si spera risolutore, tra il Comune e Alfea per definire gli ultimi dettagli della convenzione per gestire l’Ippodromo Caprilli. Proprio sullo schema di convenzione, abbiamo riportato ieri, Alfea ha dato una risposta «interlocutoria». Ma da ambienti vicini ad Alfea viene precisato che «la società pisana ha sollevato perplessità sullo stato dell’impianto. E sul fatto che la gestione sia oggi in mano al tribunale fallimentare». Come noto il Comune di Livorno, proprietario del Caprilli, è il socio unico della Labronica Corse ora sotto curatela fallimentare, ma ancora titolare della convenzione per il Caprilli fino al 31 dicembre 2017. Ci siamo così rivolti al segretario generale del Comune Giuseppe Ascione per capire come stanno le cose. «Alfa sostiene che lo schema di convenzione che le è stato inviato il 12 maggio si avvicina all’offerta del 2012.

Ma fa presente che occorre accertare le intenzioni del curatore di Labronica Corse. Ed effettuare verifiche sul Caprilli in relazione al tempo trascorso fino ad ora (dal 31 dicembre 2015 quando ha chiuso i batenti, ndr) e in relazione alle notizie di stampa sul degrado e sugli atti vandalici che ha subito». Ascione aggiunge che l’ipotesi di collaborazione tra Alfea e Livorno Galoppo per gestire il Caprilli «se si concretizzerà, dovrà essere consentita dalle clausole della convenzione il cui testo ora non la include. La convenzione attuale prevede solo l’adempimento degli obblighi della sentenza di ottemperanza del Tar di aprile» che ordina al Comune di dare attuazione allo schema di convenzione del 2012.

Così «se le due società si accorderanno e il curatore fallimentare sarà d’accordo, e le condizioni ci sono, si potrà integrare la convenzione». E conclude: «Il Comune ha reperito 95 mila euro con delibera di variazione del bilancio da spendere per il rispristino degli impianti elettrici del Caprilli. Ma non c’è ancora l’impegno formale di spesa che verrà solo quando ci sarà l’accordo tra Comune e Alfea».