Il crollo della rampa sulla Fi-Pi-Li risale al 2008
Livorno, 31 agosto 2016 - "Bisognerà aspettare il 2018 per riavere a disposizione la rampa della superstrada FI-PI-LI in corrispondenza del Ponte di Via Quaglierini tra Livorno e Calambrone". Queste è la risposta dell’assessore ai trasporti Vincenzo Ceccarelli all’interrogazione del consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Enrico Cantone sul ripristino della rampa crollata nel 2008 quando si aprì una voragine. Insomma l’assessore Ceccarelli ha indicato nel 15 aprile 2018 la data ultima per la fine dei lavori e 15 ottobre 2018 il termine per il collaudo. "Dieci anni per la soluzione del problema. E questo sarebbe il buon governo Pd – si domanda il grillino Cantone – speriamo che i cittadini toscani si sveglino come hanno fatto i livornesi due anni fa. La voragine sulla rampa si aprì il 27 marzo 2008. La provincia di Livorno ci ha messo 5 anni per approvare un progetto definitivo affidato allo studio Ingeo di Lucca. Poi il nulla per tre anni e ora dal 1 gennaio la palla è passata alla Regione nonostante la Provincia sia sempre lì, in attesa dell’abolizione definitiva". Cantone non risparmia frecciate nemmeno alla Regione.
"La Regione ci ha messo 10 mesi solo per verificare il progetto esecutivo. Nel frattempo il costo dell’intervento è arrivato a 3,37 milioni di euro, di cui 1 milione a carico alla Provincia, con l’augurio che ce l’abbia, perché sappiamo del dissesto finanziario in cui versano i conti dell’ente a causa dei tagli decisi dalla legge 190 del 2014 per il 2016". Suggerisce così alla Provincia di «chiedere il risarcimento danni a chi ha progettato male la rampa. Magari incassa qualcosa per pagare i lavori». Conclude con una stoccatina all’unico rappresentante del Pd livornese in consiglio regionale Francesco Gazzetti. "Davanti a questi tempi un cittadino livornese potrebbe chiedersi quale sia il peso del consigliere regionale dem livornese nei confronti della giunta regionale".