La pistola trovata in casa del 48enne
Livorno, 22 aprile 2017 - La Guardia di finanza di Livorno ha arrestato un uomo di 48 anni perché trovato illecitamente in possesso di una pistola e di 29 proiettili. La scoperta è stata fatta in seguito alla denuncia da parte della fidanzata 34enne con la quale aveva avuto un violento litigio in auto tanto da preoccupare un passante che aveva dato l'allarme. La donna era stata altre volte aggredita dal fidanzato al quale aveva manifestato l'intenzione di interrompere la relazione.
L'arma è stata trovata dalle fiamme gialle a casa di lui. La lite era avvenuta nei pressi della stazione ferroviaria dove una pattuglia delle fiamme gialle era in servizio di controllo del territorio: lui e lei sono stati trovati in auto entrambi con evidenti segni di graffi ed escoriazioni sulle braccia e sul volto. L’uomo - a dire della donna - in evidente stato di collera per la comunicazione di fine rapporto sentimentale, l’avrebbe minacciata e, dopo aver gettato il cellulare di lei dal finestrino dell’autovettura, avrebbe iniziato a colpirla sul volto e sui polsi, nel tentativo di immobilizzarla e non farla scendere dall’auto.
La donna, ricorsa alle cure del pronto soccorso, ha raccontato di essere stata aggredita dal compagno dopo avergli comunicato la volontà di interrompere la relazione e per questo lo ha denunciato. Ha inoltre riferito, hanno spiegato le fiamme gialle in una nota, «di avere subito aggressioni più lievi anche in passato»: da qui gli accertamenti da parte dei finanzieri che su disposizione della procura hanno compiuto una perquisizione domiciliare a carico dell'uomo, trovando pistola e munizioni. Nel 2015 il 48enne era stato già denunciato per la detenzione illegale di armi. Ora si trova agli arresti domiciliari.