Niente più fermata a Cecina per i Frecciabianca che coprono la tratta Livorno-Roma
Cecina (Livorno), 3 dicembre 2016 - Da domenica 11 dicembre scatterà il nuovo orario invernale di Trenitalia e conseguentemente si materializzerà “l’incubo peggiore” per i tutti gli abitanti della Bassa Val di Cecina che per motivi di lavoro o studio spesso usano un treno veloce per andare o venire da Roma. Sì, perché le nuove disposizioni in materia prevedono che la stazione ferroviaria di Cecina perda anche l'unica coppia di Frecce rimasta, ovvero quella che attualmente mette a disposizione dei pendolari un treno rapido in partenza per la Capitale alle ore 19,49 e un treno rapido in direzione opposta alle ore 6,57.
In pratica gli ultimi due “baluardi” che avevano resistito a deviazioni e tagli spariranno, relegando Cecina a mera stazione di sosta per convogli regionali o interregionali comuni. In barba ai vantaggi dell’alta velocità. Il nuovo orario invernale di Trenitalia comporterà, inoltre, tempi di percorrenza più dilatati per tutte e cinque le coppie di Frecce che collegano la nostra costa (ovvero Livorno) con Roma passando da Milano, Torino o Genova, visto che le stesse perderanno in media da un minimo di cinque ad un massimo di 24 minuti. Un disagio nel disagio per tutti coloro che nonostante gli orari non certo “confortevoli” utilizzavano le ultime due Frecce rimaste per spostarsi dalla Costa degli Etruschi al Lazio e viceversa, partendo o arrivando alla stazione di Cecina.
Normale, quindi, la reazione di sdegno da parte di molti residenti che accusano Regione e Trenitalia di non tenerli nella giusta considerazione. Contrariamente a quanto accadrà in Val di Cornia, specificatamente in riferimento alla stazione di Campiglia Marittima (considerata strategica anche per chi risiede all’Isola d’Elba), dove il nuovo orario invernale porterà ben sei Frecce in più (tre verso sud e altrettante in direzione opposta) rispetto alle attuali quattro (due verso sud e due in direzione opposta).
“Questa decisione – spiega l’ufficio stampa di Trenitalia – rientra in un ampio progetto di riorganizzazione del servizio relativamente ad una tratta che ha una percorrenza complessiva di oltre 500 chilometri. Nel tratto compreso tra Livorno e Grosseto la fermata di Campiglia Marittima, non potendo far fermare i Frecciabianca in ogni stazione, è stata valutata come strategica per razionalizzare l’interscambio con i treni regionali e conseguentemente anche potenziata”.