Giovane africano senza biglietto crea scompiglio alla stazione dei pullman

Cecina (Livorno), 28 aprile 2017 - Un normale controllo di routine che soltanto grazie all’intervento dei carabinieri non è sfociato in un episodio di violenza gratuita alla stazione degli autobus in Piazza della Libertà. Il fatto è avvenuto ieri mattina intorno alle ore 12, quando a bordo di un pullman che era in partenza da Cecina in direzione Livorno è salito il controllore, per verificare che tutti i viaggiatori seduti sul mezzo fossero in possesso di un biglietto regolarmente timbrato. Il dipendente CTT durante l’attività di controllo si è quindi imbattuto in un ragazzo di colore, di nazionalità ghanese, che era sprovveduto del ticket e non aveva alcuna intenzione di pagarne uno. A quel punto il pubblico ufficiale ha intimato al trasgressore di scendere dal pullman, scatenando però le ire di quest’ultimo che ha dato vita ad una reazione violenta e totalmente ingiustificata. Come conferma Bruno Bastogi, responsabile dell’Esercizio Area Livornese di CTT Nord: “Fortunatamente non si è verificata una colluttazione ma il nostro dipendente ha ovviamente avuto paura e temuto per la propria incolumità. L’episodio è scaturito all’interno del pullman a seguito dell’attività posta in essere come da routine dal controllore, ma poi è proseguito all’esterno. Da una parte c’era il personale CTT presente nell’area di sosta che è subito intervenuto a difesa del collega, mentre dall’altra c’era questo robusto ragazzo di colore che gridava insulti e che immediatamente è stato circondato da un gruppetto di cittadini extracomunitari che poco prima erano a bordo del pullman regolarmente muniti di biglietto e che hanno provato a tranquillizzarlo. Senza però riuscirci visto che il giovane africano è riuscito anche a scagliare a terra un barattolo di vetro contenente passata di pomodoro. Alla fine però è arrivata sul posto una pattuglia dei carabinieri che è riuscita a calmare gli animi”.

Il ragazzo di nazionalità ghanese è stato successivamente identificato da militari dell’Arma e a quanto apprendiamo lasciato libero, senza essere dunque trasferito in caserma. “Purtroppo – conclude Bruno Bastogi di CTT Nord – non si è trattato di un fatto isolato, episodi di questo genere accadono infatti con grande frequenza. Non solo ci capita spesso di imbatterci in viaggiatori senza biglietto ma anche in persone che hanno un comportamento violento ed intimidatorio. Ovviamente i responsabili non sono solamente cittadini extracomunitari, è invece un problema generalizzato con protagonisti in negativo anche italiani. Anzi in questo caso specifico l’intervento degli altri ragazzi di colore presenti sul pullman ha probabilmente evitato il peggio prima dell’arrivo dei carabinieri”.