Mobilità
Livorno, 25 marzo 2017 - Tutte le città utilizzano parte delle loro risorse per mantenere strade, costruire infrastrutture, pagare l’illuminazione pubblica e il trasporto urbano. Molti di questi servizi possono essere esternalizzati e dunque fare un bilancio non è sempre semplice. Openpolis, rispetto a quello del 2014, ha stilato una classifica che riguarda la voce specifica relativa alla mobilità cittadina. Comune per comune. Una funzione che richiede una serie di attività molto ampia. Il capitolo più importante è costituito dai trasporti pubblici, cioè le somme spese per il trasporto pubblico locale: ad esempio per il pagamento del personale addetto o per l’acquisto dei mezzi di trasporto.
Nella fattispecie all’interno dei costi emergono per esempio i trasporti ferroviari, quelli pubblico-locale, per vie d’acqua, altre modalità di trasporti e viabilità/infrastrutture stradali. Nel bilancio riguardante l’anno 2014 sono stati spesi dal Comune di Livorno per questo tipo di voce 21,62 milioni, ovvero 134,17 euro pro-capite.
Mettendo in fila le città della Toscana Livorno non è certo quella che ha speso di più per questo tipo di servizio. Nell’ordine, la più «spendacciona» è stata Pisa rispetto al quale si registra una spesa pro-capite di 241,35 euro, a seguire poi Firenze (237,88 euro), Siena (179,58 euro), Lucca (160,26 euro), Pistoia (144,35 euro), Prato (135,08 euro). Hanno speso di meno invece Massa (88,78 euro), Grosseto (82,52 euro) e Arezzo (77,05 euro).
Relativamente a questa voce, se per il 2014 sono stati messi a bilancio 21,62 milioni nel 2013 erano stati 22,20 milioni, per una spesa pro-capite di 137,78 euro. Rispetto agli ultimi anni è stato il 2010 quello ha pesato di più sulle tasche dei cittadini visto che vennero messi a bilancio 29,27 milioni di euro, per una spesa pro-capite di 181,65 euro a cittadino. Come detto, molto dipende da come sono gestiti certi tipi di servizi.
Nel 2014 comunque il comune della provincia di Livorno che risulta aver speso maggiormente per viabilità e trasporti è Marciana, con 339 euro pro-capite. A seguire altri quattro dell’Elba, Campo, Rio, Marciana Marina e Capoliveri. Spese pro-capite medio alte anche per Bibbona e Rosignano Marittimo, rispettivamente 178,28 euro e 164,78 euro. Appena 50 euro a persona invece per il Comune di Suvereto. Quello su cui, in tutta la provincia, la voce «viabilità e trasporti» ha avuto minor impatto.