Catena troppo corta, cane rischia di strozzarsi: salvato da un passante

L'animale era tenuto in pessime condizioni: è stato sequestrato al proprietario e affidato a un'associazione di volontariato

Il cane in fin di vita per strozzamento (il muso è oscurato dalla polizia municipale)

Il cane in fin di vita per strozzamento (il muso è oscurato dalla polizia municipale)

Livorno, 17 gennaio 2017 - Brutta avventura, per fortuna a lieto fine, per un cane, un grosso meticcio di due anni tipo dogo argentino, che ha rischiato di strozzarsi ed è stato salvato da un passante. Il cane aveva tentato di uscire di casa saltando dalla finestra del piano terreno  e rimanendo quindi impiccato fuori dall'apertura a causa della catena corta con la quale era stato legato. Il passante è intervenuto prontamente per sistemare sotto le zampe anteriori del cane una sedia da giardino e alcune tavole sotto le zampe posteriori evitando la morte per soffocamento. 

Sul posto è poi arrivata una pattuglia dei vigili urbani che si è resa subito conto della gravità della situazione: il cane era stato lasciato solo in un immobile di proprietà comunale (dove presumibilmente avevano bivaccato alcuni senza fissa dimora). L'animale era stato legato con una grossa catena alla zampa di una rete da letto usata, forse, come giaciglio di fortuna, circondato da feci e spazzatura.

A quel punto una vigilessa ha sganciato il moschettone del collare per liberare il cane e successivamente, grazie all'intervento della Ditta Gioia il cane veniva allacciato e ricoverato alla pensione Dog's Garden che si prendeva subito cura di lui.  Successivamente veniva rintracciato dal chip il proprietario del cane che veniva denunciato per la detenzione dell'animale in condizioni incompatibili con la propria natura.  

Secondo quanto accertato dalla polizia municipale già alcuni giorni prima era accaduto un fatto analogo ed il cane era rimasto fuori a catena tirata alcune ore. Per questo il proprietario aveva pensato di risolvere scorciandogli la catena al punto che al momento del salto del cane era risultata insufficiente a fargli toccare terra trasformandosi in un cappio micidiale. La custodia del cane sequestrato è passata all'associazione di volontariato ATA-PC (Associazione Tutela Ambiente , Animali e Protezione Civile ) che si accollerà le spese di mantenimento. Il cane ha trovato sistemazione con cuccia e area di sgambatura tutta per lui in un terreno privato di un socio dell'associazione.