Cecina: auto sospette o lampioni spenti, arriva l'app per le segnalazioni

Una sorta di controllo del vicinato a Cecina. Lippi: "Entro la fine dell'anno la presentiamo". In programma anche incontro pubblici con le forze dell'ordine per parlare di truffe, furti in abitazione e soprattutto prevenzione

Uno smartphone

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Cecina (Livorno), 28 novembre 2016 - Incontri pubblici con le forze dell'ordine per parlare delle truffe più tipiche, dei furti in abitazione, di cosa e come deve essere segnalato alle autorità. Ma anche una sorta di controllo del vicinato, un'applicazione che possa servire da canale per raccogliere le segnalazioni dei cittadini sulla sicurezza a 360 gradi, dal lampione spento alla macchina sospetta.

La visita del nuovo prefetto, Annamaria Manzone, è stata anche l'occasione per fare il punto sulle iniziative promosse dall'amministrazione comunale attraverso l'osservatorio della sicurezza, che poi erano le proposte avanzate dal consigliere di Forza Italia Antonino Vecchio e approvate da tutto il consiglio. Il prefetto ha dato il proprio via libera e ha confermato l'importanza del confronto costante tra le forze dell'ordine e l'amministrazione comunale, e la collaborazione con la stessa prefettura. Il prefetto ha dapprima incontrato e conosciuto la giunta poi si è confrontato con le forze dell'ordine e i consiglieri, c'erano il capogruppo Pd Imbroglia, Niccolini e Vecchio.

Il primo incontro della serie in calendario si terrà a metà dicembre in Comune Vecchio, mentre quelli successivi saranno itineranti, “per avvicinarci il più possibile anche alle persone anziane delle frazioni”. Si parlerà di truffe, di come evitarle, di quei piccoli accorgimenti che possono aiutare nel prevenire furti, di quanto sia importante fare le segnalazioni alle forze dell'ordine. Il secondo passo, a cui gli uffici comunali stanno già lavorando, sarà una sorta di controllo del vicinato ma “allargato”.

“Lo stiamo sperimentano all'interno del Comune. Si tratta di un'applicazione, sullo stile di WhatsApp, che permetta ai cittadini di fare le proprie segnalazioni, anche tramite foto ad esempio o video – spiega il sindaco Lippi -. Che poi alla fine è quello che già fanno, chi via facebook, chi via telefono o mail. Si tratta di mettere a sistema, di creare un unico canale. Ci sarà poi un filtro, penso alla nostra polizia municipale, con il compito di scremare e 'girare' le segnalazioni a chi è competente. Un lampione rotto, una buca nella strada, un motorino abbandonato sono sicurezza tanto quanto un'auto sospetta, in questo caso la segnalazione sarà 'girata' se necessario alle forze dell'ordine per un controllo. Niente, a che fare con le ronde – chiarisce, date le polemiche che ci furono anche al momento del dibattito in consiglio -, anzi, uno strumento del genere punta ad evitarle”. I tecnici stanno mettendo a punto il software, l'obiettivo è presentare una bozza di progetto già entro la fine dell'anno.