Al via la 23esima edizione del Meeting Antirazzista alla Cecinella

Cecina: una cinque giorni di riflessione che scandaglierà gli aspetti più stringenti legati ai temi dell’integrazione e dei diritti, con alcuni focus specifici sulla Siria e sui Paesi in cui Arci Toscana opera con i suoi progetti di solidarietà internazionale

Un momento della passata edizione del Meeting Antirazzista alla Cecinella

Un momento della passata edizione del Meeting Antirazzista alla Cecinella

Cecina (Livorno), 27 giugno 2017 - Da domani, mercoledì 28 giugno, sino al 2 luglio torna alla Cecinella il “Meeting Internazionale Antirazzista” promosso da Arci e con il patrocinio di Regione Toscana, Comune di Cecina, Comune di Bibbona e Cesvot. Il titolo scelto per la ventitreesima edizione è “Cittadinanza, identità e buona accoglienza”, un tema di strettissima attualità e sul quale si confronteranno rappresentanti delle istituzioni europee, nazionali, regionali e ovviamente locali che daranno vita ad un ampio dibattito incentrato sulle politiche da adottare per creare una società più aperta e libera, per ridisegnare le nostre città in modo che siano luoghi di accoglienza e inclusione, per ridurre gli spazi di marginalità e ampliare quelli di scambio e dialogo. “Accettare l’integrazione vuol dire anche vivere meglio tutti insieme – sottolinea il sindaco Samuele Lippi –.  Il Meeting apre una serie di finestre importanti sul mondo e organizza iniziative che servono a raccontare le esperienze degli immigrati, ma anche le nostre a loro, i nostri valori, in un vicendevole scambio di interazioni costruttive”.

La bicicletta sarà il simbolo che aprirà la 23esima edizione con una passeggiata per i viali a mare di Cecina Marina: la due ruote, infatti, è l’unico mezzo di locomozione degli immigrati, come lo è stato  per tanti anni per gli italiani, quindi un oggetto che rappresenterà nel corso di tutta la manifestazione una sorta di “ponte simbolico” tra passato prossimo e presente. Ma anche la musica, simbolo di resistenza e di libertà, e la cucina, simbolo della cultura universale, saranno le leve sulle quali agirà il MIA 2017. Tra le moltissime attività in programma si segnalano la formazione rivolta agli operatori dei progetti Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati), una Summer School incentrata sul tema dell’antirazzismo, incontri e seminari organizzati dall’Atlante delle Guerre e dei Conflitti (riconosciuti come formazione dall’Odg toscano), con protagonisti ospiti internazionali, parlamentari ed intellettuali ma aperti a chiunque senta la necessità di affrontare i temi delle migrazioni con una comunicazione più attenta alle persone e più etica. Alla sera non mancheranno poi musica e arte, con performance di teatro e concerti.

Insomma, un Meeting Antirazzista che anche quest’anno raccoglierà le migliori esperienze e le voci più autorevoli per una cinque giorni di riflessione che scandaglierà il tema dell’antirazzismo in ogni sua faccia, strutturandosi su tematiche incentrate di volta in volta sugli aspetti più stringenti legati ai temi dell’integrazione e dei diritti, con alcuni focus specifici sulla Siria e sui Paesi in cui Arci Toscana opera con i suoi progetti di solidarietà internazionale.