Livorno, una vittoria scacciacrisi

A Brescia rondinelle abbattute 1-3. Rivedi la diretta Twitter

Festa dopo il terzo gol amaranto (foto LaPresse)

Festa dopo il terzo gol amaranto (foto LaPresse)

Brescia, 30 gennaio 2016 - L’ultima vittoria del Livorno risaliva al 31 ottobre, 91 giorni fa. Un abisso, profondo e pauroso, da cui sembrava che gli amaranto non fossero più in grado di risalire. A Brescia però il vento è cambiato e la carica suonata dal rientrante Panucci in settimana ha dato l’esito sperato fino alla vittoria per 1-3.

Adesso la salvezza ha tutta un’altra prospettiva, meno buia e più dolce. Dopo un primo tempo giocato ad armi pari, con Geijo che ha risposto a Vantaggiato, gli amaranto hanno cambiato marcia nella ripresa nel giro di 5 minuti, trovando due reti con l’instancabile Jelenic e il difensore goleador Borghese, centri che hanno spezzato le gambe alla squadra di Boscaglia.

Il Panucci-bis inizia dunque nel migliore dei modi, con l’interregno di Mutti che ormai sembra già un lontano ricordo. L’ex terzino di Roma e Real Madrid ha rispolverato il 4-3-3 d’ordinanza, reinserendo in formazione Schiavone e Vajushi. Pronti via e Pinsoglio deve salvare su Geijo impedendo alle Rondinelle di partire con la strada spianata, poi al 21’ Coly regala un pallone vagante a Vantaggiato al limite dell’area: destro di controbalzo e palla nel sacco. Passano 4 minuti e Geijo pareggia, Moscati perde Mazzitelli, cross per la punta di casa che lascia indietro Vergara e colpisce. Panucci prova ad alternare Baez e Vajushi sugli esterni, ma il primo tempo si chiude sul pari.

Nella ripresa il Brescia prova ad alzare la testa, ma il Livorno all’11’ sfrutta a pieno un’incursione di Baez, la sfera arriva a Jelenic che se la porta sul sinistro e trafigge Minelli. Il Brescia comincia ad innervosirsi, Martinelli interviene su Vajushi e Maresca vede troppa foga, rosso e Brescia in dieci. Dalla punizione seguente scaturisce il tris degli ospiti, Schiavone calibra sulla testa di Borghese che, di giustezza, trova l’1-3.

Per il Livorno la fine di un black-out che durava da ottobre.

Il tabellino:

Brescia (4-2-3-1): Minelli; Camilleri (st 22’ Morosini), Lancini, Caracciolo, Coly; Martinelli, Mazzitelli (st 40’ Abate); Kupisz, Geijo, Embalo (st 16’ Dall’Oglio); Caracciolo. All. Boscaglia.

Livorno (4-3-3): Pinsoglio; Moscati, Borghese, Vergara, Gasbarro; Luci (st 13’ Biagianti), Schiavone, Jelenic; Vajushi, Baez (st 24’ Lambrughi), Vantaggiato (st 41’ Palazzi). All. Panucci. Arbitro: Maresca.

Marcatori: pt 21’ Vantaggiato, 25’ Geijo; st 11’ Jelenic, 15’ Borghese.

Note: ammoniti Luci, Coly, Borghese, Baez, Camilleri, Lancini, Vantaggiato, Biagianti, Dall’Oglio; espulso Martinelli al 14 st per gioco falloso e Coly al 49’ st per proteste.