AstroAlice batte tutti: farà uno stage all'Esa

La giovanissima studentessa del Fermi di Cecina ha sbaragliato la concorrenza di alcuni dei giovani più geniali d'Europa con il suo progetto di pallone sonda

Alice Antonelli

Alice Antonelli

Montescudaio (Pisa), 10 luglio 2016 - QUANDO hanno detto il suo nome, Alice Antonelli, le gambe hanno iniziato a tremare. Sperava che il suo progetto fosse tra i premiati, “ma la vittoria no, quella proprio non me l'aspettavo. E' stata un'emozione incredibile, non sapevo se ridere o piangere di gioia”.

Le menti dei giovani più geniali d'Europa e non solo hanno presentato per il concorso bandito dall'agenzia spaziale Esa progetti che riguardavano la possibilità di costruire sulla luna, razzi dirigibili per perlustrare il suolo marziano, c'è chi ha studiato la moltiplicazione dei geni per la diffusione e la creazione di forme di vita aliene adatto ad un certo ambiente. Eppure la 'ragazzina' di Montescudaio, che il giorno prima di partire per il Belgio ha sostenuto gli esami di maturità al liceo scientifico Fermi di Cecina, ha battuto la concorrenza di laureandi fisici e ingegneri con il suo pallone sonda montato su un aeromodello in grado di carpire, e 'riportare', ogni tipo di dato dall'atmosfera, inquinamento o pressione.

Alice è rientrata subito dopo la cerimonia di premiazione, attende il risultato degli esami e si godrà un po' l'estate prima di cominciare la facoltà di Ingegneria aerospazionale. Per ora si è portata a casa un telescopio di ultima generazione ma il bello deve ancor venire: a novembre la attendono due settimane in una base Esa in Guyana Francese, poi ha l'opportunità di fare uno stage di quattro o sei mesi all'agenzia spaziale europea in Belgio, quando vuole, entro il settembre 2017. Tra le prime persone che ha chiamato una volta proclamata la vittoria, dopo la mamma chiaramente, c'è il suo 'mentore', l'astronauta Francesco Spina. E' lui stesso a raccontare di essere stato chiamato da Alice in lacrime, “lei che appena diciannovenne ha vinto questo premio con il suo progetto 'smart' battendo centinaia di altri partecipanti, molti di loro avanti negli studi universitari. Ricordo ancora quando un anno fa decisi di diventare il suo mentore: essero è stata una grande esperienza anche per me”. Occhio che di Alice Antonelli, tutti, sentiremo ancora parlare.