Aggrediscono il personale dell'hotel, denunciati sei profughi nigeriani

Castiglioncello: notte di tensione al Saint Vincent dove sono dovute intervenire due pattuglie dei carabinieri.

In totale sono 44 i profughi di varie nazionalità ospitate dall'hotel Saint Vincent

In totale sono 44 i profughi di varie nazionalità ospitate dall'hotel Saint Vincent

Castiglioncello (Livorno), 9 giugno 2016 - Una notte di tensione, provvedimenti giudiziari in arrivo, tanti interrogativi su un'accoglienza che ormai è difficile se non impossibile. E' quanto accaduto intorno alla mezzanotte di martedì all'hotel S.Vincent sul promontorio di Castiglioncello che da un anno e mezzo ospita 44 profughi di varie nazionalità, etnia e religione. L'altra sera il mediatore culturale libico delegato dall'Arci di verificare l'applicazione dei protocolli di accoglienza e il comportamento degli ospiti ha effettuato un'ispezione di routine nella struttura di via Aosta. In una camera dell'albergo che ospita tre nigeriani ce ne erano altri tre ma soprattutto c'era un fornellino il cui uso è vietato agli immigrati che debbono cibarsi di quanto viene fornito dall'hotel Mediterraneo di Cecina Mare che ospita altri stranieri. I sei vogliono cucinarsi il cibo più adatto al Ramadan, il periodo di preghiera e di privazioni imposto dal Corano e iniziato proprio lunedì. Altre fonti non ufficiali dicono invece che i sei sono cristiani e ugualmente volevano preparasi il cibo in camera.

Sta di fatto che è nata una discussione, prima col mediatore libico che contestava il comportamento, e poi con un addetto dell'albergo chiamato dal dipendente Arci. Dalle parole si è passati ai fatti ed entrambi sono stati dapprima strattonati e poi chiusi all'interno della stanza con i sei straneri. Una sorta di “sequestro” interrotto dall'arrivo dei carabinieri chiamati dagli altri addetti dell'albergo. All'arrivo dei militari la situazione si è subito tranquillizzata perché gli stranieri sono tornati indietro dai loro propositi. Ma per loro non finisce tutto qui. Sono in arrivo sei denunce con imputazioni a vario titolo. Per qualcuno i reati ipotizzati potrebbero essere pesanti. L'episodio comunque porta alla luce una situazione difficile nella struttura di Castiglioncello dove episodi del genere si ripetono con frequenza. E pensare che la permanenza degli stranieri doveva protrarsi per un breve periodo e invece il gruppo è lì da un anno e mezzo.

"Il problema – spiega un vicino che abita nella zona dell'albergo – è che al di là di quanto costano alla collettività (si parla di 17 euro al giorno, ndr) queste persone dimostrano di non volersi integrare. E in più siamo in piena zona turistica e molte ville qui accanto sono state messe sul mercato". Della vicenda avvenuta a Castiglioncello si sta interessando anche il leader leghista Matteo Salvini.