MARCO MAGI
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Derby tra gli sbadigli: Pisa-Spezia finisce 0-0 / FOTO

Rare occasioni da gol da entrambe le parti nella gara prenatalizia all'Arena Garibaldi

Pisa-Spezia (foto Lapresse)

Pisa-Spezia (foto Lapresse)

Pisa, 24 dicembre 2016 - Poche occasioni da gol, il primo calcio d'angolo battuto addirittura dopo 42', una partita, il derby tra Pisa e Spezia che non poteva finire che 0-0. Troppo imprecisi nell'ultimo passaggio e comunque poco concentrati tutti i 22 in campo. I portieri rimangono praticamente inoperosi. Cantano davvero tutto il match, inneggiando anche a mister Gattuso, i tifosi di casa. Intanto nella curva riservata agli spezzini sono solo in 15: sono stati 26 i biglietti venduti, ma praticamente tutto il tifo aquilotto ha rispettato la decisione dei gruppi organizzati di disertare, a malincuore, la trasferta per protesta contro l'esiguo numero di biglietti concessi all'Arena Garibaldi.

Nessuna sorpresa nella formazione aquilotta con Signorelli a prendere il posto di Maggiore a centrocampo e tridente confermato con Piccolo e Piu ad accompagnare il centrale Granoche. Nei nerazzurri, come previsto, tanti assenti e in campo un giovanissimo figlio d'arte, Samuele Birindelli di soli 17 anni. Si studiano senza affondare troppo le formazioni in avvio. Pochissime le azioni degne di nota che si perdono prima che i giocatori arrivino al tiro. Ad esempio al 7': percussione pericolosa in area di Peralta al 7’ che indugia nel dribbling forse sperando in un tocco di un difensore spezzino, che non arriva; Terzi libera con l'aiuto di Chichizola.

Al 27' Granoche va via bene in velocità a Longhi e poi cede al centro, ma Più viene anticipato a centro area. La prima conclusione verso lo specchietto della porta arriva al 31' ed è un fiacco tiro di Piccolo che Ujkani raccoglie con facilità; in precedenza De Col aveva ciccato il colpo di testa su cross di Migliore dalla sinistra. Dopo l'intervallo, parte forte nella ripresa lo Spezia: al 5' dopo un bello scambio con Granoche, Vignali la palla in profondità a Più che calcia in corsa, mandando la palla di poco alta. La conclusione di Pulzetti al 7', da fuori area, è troppo centrale e Ujkani blocca. Al 28' Maggiore per De Col, il cui traversone viene deviato da Valentini sopra la traversa.

Va davvero molto vicino all'incrocio dei pali alla destra di Ujkani (fuori causa), il missile scagliato di destro, da una trentina di metri da Migliore (33'). Grande occasione per i padroni di casa al 90', quando sbagliano Maggiore e Valentini che si ostacolano e consentono a Cani di allungare di testa per Eusepi che, non contrastato perfettamente da Terzi, riesce a calciare verso la porta, ma un rimpallo fa arrivare la palla tra le braccia di Chichizola. Al triplice fischio esultano i pisani che, con una squadra ai minimi termini, sono riusciti ad imporre il pari allo Spezia di Di Carlo. Prossimo appuntamento, per l'ultima di andata, mercoledì alle 20.30 al Picco per Spezia-Vicenza.

Pisa-Spezia 0-0

PISA (4-3-3): Ujkani; Birindelli (11' st Mudingayi), Del Fabro, Longhi (24' st Cani), Fautario; Verna, Golubovic, Mannini; Peralta, Lazzari (29' st Favale), Eusepi. A disp. Giacobbe, Cardelli, Micchi, Salvi, D'Angina. All. Gattuso.

SPEZIA (4-3-3): Chichizola; De Col, N. Valentini, Terzi, Migliore; Vignali, Signorelli (22' st Maggiore), Pulzetti (25' st Deiola); Piccolo, Granoche, Piu (39' st Baez). A disp. A. Valentini, Ceccaroni, Datkovic, Mastinu, Galli, Cisotti. All. Di Carlo. Arbitro: Manganiello di Pinerolo (assistenti Citro di Battipaglia e Gori di Arezzo; quarto uomo Chiffi di Padova). Note: spettatori 7mila circa. Ammoniti Terzi, Signorelli, Longhi. Tiri in porta 0-2. Tiri fuori 0-2. In fuorigioco 0-0. Angoli 2-3. Recuperi 1' pt e 4' st.