Chichizola grande protagonista nello Spezia
Palermo, 30 novembre 2016 – Spezia agli ottavi di finale della Tim Cup: appuntamento per gli spezzini a gennaio al San Paolo per sfidare il Napoli! Vincono ai rigori gli aquilotti dopo 120 minuti giocati in grande equilibrio contro il Palermo, formazione di serie A. È di Migliore il sigillo decisivo contro i siciliani dopo lo 0-0 di tempi regolamentari e supplementari. Sceglie lo schieramento con tre difensori Di Carlo, con De Col a destra, Ceccaroni a sinistra e Nahuel Valentini centrale, poi rinforza il centrocampo facendo salire Migliore, mentre in attacco, nel tridente, Mastinu, Cisotti (al rientro in campo dopo sette in campo) e Baez.
Nei rosanero, fanalino di coda della serie A, mister De Zerbi piazza Quaison e Hiljemark per avere qualità, affidandosi all’esperienza di Gazzi e Vitiello. Arriva al 9’ il primo tiro della gara: è Vignali, dopo il pallone recuperato da Migliore, a calciare verso la porta di casa, ma la sfera finisce alta. Poi, un minuto dopo, Baez sfrutta un lancio lungo di Vignali per incunearsi nella difesa di casa, ma dopo il suo tocco, Fulignati gli esce tra i piedi e fa sua la sfera.
La prima grande occasione per lo Spezia giunge al 26’, quando Baez fa tutto da solo poi cede a Cisotti a centro area, che è bravo a proteggere il pallone e a calciare in girata, però, la palla sfiora il palo alla sinistra di Fulignati. Il colpo di testa di Valentini sul corner di Mastinu, viene raccolto da Fulignati (36’). Al 39’ la girata al volo di Migliore da fuori area, trova la bella deviazione in corner di Fulignati. Segna invece di testa Cisotti al 40’, ma quando colpisce (rimediando anche un colpo al viso da Fulignati scavalcato in uscita) è in offside.
Dopo l’intervallo nessun cambio e all’11', Ceccaroni ci mette il piede e devia il pericoloso tiro di Quaison dal limite, sul fondo. Grandissima la parata di Fulignati che respinge il tiro ravvicinato di Cisotti al 25’, su assist di Vignali. Sul calcio di punizione di Quaison al 38’, è puntuale il tocco di Chichizola a spedire la palla in corner. E ancora vicino al gol i rosanero con Sallai che con il destro manda fuori dal dischetto del rigore, su passaggio di Hiljemark al 42, e si ripete, dopo l’uscita di Chichizola non perfetta, al 46’ con la porta non troppo coperta. Un attimo prima della fine dei tempi regolamentari, il diagonale di Diamanti va di un niente sul fondo.
Via dunque all’extratime e dopo 3 minuti, la penetrazione di Sallai che cede al centro per Diamanti, il cui tiro ravvicinato va clamorosamente sul fondo. Il primo tempo supplementare si chiude con la punizione a giro di Diamanti, ben controllato da Chichizola che blocca a terra. Passano due minuti della seconda frazione e Migliore si vede respingere con i piedi, da Fulignati, il suo diagonale sinistro. Poi, all’8’, Vitiello rimedia la seconda ammonizione in pochi minuti e così il Palermo rimane in dieci. Poi la lotteria dei rigori con l’errore di Galli per gli aquilotti, ma poi Balogh fa altrettanto, seguito pure da Goldaniga, mentre Migliore realizza all’incrocio , alla sinistra di Fulignati, la rete decisiva per la gioia incredibile di Di Carlo & co e dei 122 tifosi aquilotti arrivati al ‘Barbera’. Ora la testa va a sabato, quando gli aquilotti se la dovranno vedere al Picco con la vicecapolista Frosinone.
Palermo-Spezia 4-5 (dcr)
PALERMO (4-3-2-1): Fulignati; Rispoli, Goldaniga, Vitiello, Pezzella (1’ 1ts Balogh); Hiljemark, Gazzi, Bouy (31’ st Aleesami); Sallai, Lo Faso (20’ st Diamanti); Quaison. All. De Zerbi.
SPEZIA (3-4-3): Chichizola; De Col, N. Valentini, Ceccaroni; Galli, Deiola, Vignali, Migliore; Mastinu (13’ 1ts Sciaudone), Cisotti (31’ st Okereke), Baez (26’ st Piu). All. Di Carlo.
Arbitro: Aureliano di Bologna (assistenti Longo di Paola e Fiore di Barletta; quarto uomo Di Paolo di Avezzano).
Marcatori: Diamanti (gol), Sciaudone (gol), Hiljemark (gol), Okereke (gol), Aleesami (gol), Piu (gol), Quaison (gol), Galli (parato), Balogh (parato), Chichizola (gol), Goldaniga (alto), Migliore (gol).
Note: spettatori 5mila circa. Espulso Vitiello (P) all’8 2ts. Ammoniti Pezzella, Lo Faso, Galli, Quaison. Tiri in porta 1-3. Tiri fuori 6-4. In fuorigioco 0-7. Angoli 5-5. Recuperi 0’ pt, 3’ st..