Finisce 0-0 il big match tra Spezia e Frosinone al "Picco" / FOTO

Aquilotti a segno ma l’arbitro Minelli annulla fra lo stupore generale. Grande occasione per Cisotti

Spezia-Frosinone (foto LaPresse)

Spezia-Frosinone (foto LaPresse)

La Spezia, 3 dicembre 2016 – Finisce 0-0 il big match della diciassettesima giornata. Il Frosinone esce indenne dal Picco e lo Spezia si rammarica per aver avuto a disposizione le occasioni migliori per segnare. Gli aquilotti si lamentano soprattutto per un gol annullato, mentre Chichizola passa un pomeriggio inoperoso.

Formazione prevista quella messa in campo da Di Carlo che, dopo la recente vittoria di Tim Cup, ritrova Terzi al centro della difesa, conferma Vignali a centrocampo, riporta Maggiore e Sciaudone tra i titolari, e piazza Piccolo, dietro alle due punte Okereke e Piu. Prima del via le due squadre osservano un minuto di silenzio in memoria delle vittime della tragedia aerea che ha colpito la Chapecoense. Il primo pericolo per la porta spezzina arriva al 10’, ma il tiro ravvicinato di Gori viene deviato sul fondo da un difensore aquilotto. Esce Chichizola e fa sua la sfera al 15’ sul pericoloso cross dalla destra di Soddimo sul quale era pronto a intervenire Ciofani. Si lamenta per un rigore non concesso lo Spezia al 18’: su Okereke l’intervento di Ariaudo pare falloso, però lì accanto, in precedenza, c’era stato un’irregolarità commessa da Vignali su un difensore ospite. Arriva in ritardo all’impatto Okereke sull’assist al volo di Vignali (24’).

Quattro minuti dopo la punizione di Piccolo, conquistata da Maggiore, sfiora il palo alla destra di Bardi, dopo una leggera deviazione della barriera. E sessanta secondi dopo, sugli sviluppi del corner, calcia a botta sicura, ma c’è un tocco di Ariaudo e la palla va sul fondo. Poi, al 40’, si fa vedere capitan Ciofani con un rasoterra che manda il pallone sul fondo. Non è poi così troppo sicuro Bardi sul tiro di Piccolo al 44’, sulla corta respinta però nessun aquilotto a pronto a ribadire.

Dopo l’intervallo, le squadre rientrano in campo senza cambi. Il Frosinone cerca di pressare lo Spezia e lo tiene nella sua metà campo, mentre i padroni di casa provano a rispondere con delle ripartenze che spesso sfumano per imprecisione. La prima fiammata arriva al 19’ quando sul corner di Piccolo dalla sinistra, l’incornata di Valentini a centro area manda la palla  di poco alta sopra la traversa. Poi al 23’, la percussione di Piccolo che cede a Cisotti e poi a Pulzetti, il cui piattone va sul fondo. La punizione di Piccolo al 27’ finisce lontano dai pali di Bardi.

La più grande occasione capita a Cisotti: al 29’ un rilancio di De Col mette Cisotti, bravissimo nello scatto, a tu per tu con Bardi che gli devia  il tiro miracolosamente in corner. Poi, un episodio dubbio e che farà discutere: lo Spezia segna con un tiro cross di Terzi, ma l’arbitro annulla tra lo stupore generale, pare per un fuorigioco di Sciaudone. Per fortuna, invce, si abbassa un attimo dopo il gran tiro dal limite di Kragl indirizzato all’incrocio al 45’.

Spezia-Frosinone 0-0

SPEZIA (4-3-3): Chichizola; De Col, N. Valentini, Terzi, Migliore; Vignali (19’ st Pulzetti), Maggiore, Sciaudone; Piccolo, Okereke (22’ st Cisotti), Piu (36’ st Baez). A disp. A. Valentini, Ceccaroni, Crocchianti, Mastinu, Granoche, Galli. All. Di Carlo.

FROSINONE (4-4-2): Bardi; Brighenti, Pryyma, Ariaudo, Crivello; Paganini, Gori (24’ st Frara), Sammarco, Soddimo; Dionisi (33’ st Kragl), D. Ciofani (42’ st Cocco). A disp Zappino, Russo, Gucher, Volpe, Churko, Mazzotta. All. Marino.

Arbitro: Minelli di Varese (assistenti Bottegoni di Terni e Muto di Torre Annunziata; quarto uomo Di Martino di Teramo).

Note: spettatori paganti 1002, per un incasso di 6.749,50; abbonati 5.730 (quota 29.818). Espulso dalla panchina Ciofani (F) al 43’ sts. Ammoniti Brighenti, Sciaudone, Gori, Crivello, Terzi, Kragl. Tiri in porta 3-0. Tiri fuori 2-3. In fuorigioco 1-0. Angoli 8-2. Recuperi 1’ pt e 4’ st.