L'esultanza dello Spezia a Lanciano
Lanciano, 16 maggio 2015 – Lo Spezia esulta a Lanciano! La vittoria ottenuta contro gli abruzzesi per merito dei gol di Situm e Giannetti, significa per i liguri play-off matematici e la certezza di non arrivare ottavi nella griglia degli spareggi. Una partita giocata con attenzione, quella del ‘Biondi’, che porta gli aquilotti a quota 64 in classifica. Gli obiettivi sono diversi, anzi, per la verità i padroni di casa l’unico che hanno è non sfigurare davanti ai propri tifosi. E così, tra di loro, non si vede nemmeno in panchina Mammarella e qualche elemento che poco si è visto durante l’anno trova spazio nella formazione di mister D’Aversa. Per lo Spezia è tutto diverso, perché con un punto si garantirebbe matematicamente i play-off, ma con una vittoria, di scavalcare il Perugia vittorioso ieri sera contro il Carpi.
Bjelica sceglie il 4-3-3 per opporsi ai rossoneri abruzzesi. Giannetti così rimane in panchina, mentre De las Cuevas arretra a centrocampo sulla sinistra e Canadjija sostituisce l’infortunato Juande. La partita inizia Al 3’ Antonio Piccolo si libera centralmente di Bianchetti, ma il suo sinistro non è potente, così Chichizola raccoglie dopo il rimbalzo. Si salva per un pelo il Lanciano al 7’: su corner di Brezovec dalla sinistra, Situm recupera la corta respinta della difesa, ma il suo pallonetto viene allontanato sulla riga di porta, in acrobazia, da Nunzella. La risposta al 12’ è di Thiam che sul rasoterra di Conti dalla destra, anticipa il pietrificato Felice Piccolo, ma per fortuna spara alto la sua fucilata.
La grande conclusione da 25 metri di Catellani, viene toccata in corner da Nicola al 18’. Sul diagonale di Kvrzic al 25’, Nicolas respinge. Poi 2’ dopo Catellani viene steso a una trentina di metri e sul conseguente calcio di punizione di Brezovec, il portiere di casa (28’) tocca una mano proprio sotto all’incrocio. Pasticcia - ma è il primo errore – in uscita Nicolas che poi recupera palla sull’attacco di Kvrzic (34’). Sul cross alto di Nunzella dalla sinistra e con Migliore che chiude su Antonio Piccolo, calcia al volo Vastola, lasciato libero a centro area. Chichizola riesce a deviare in corner. E all’ultima azione del primo tempo lo Spezia va avanti: traversone dalla destra di De Col e Situm a centro area ad anticipare di testa Conti e a mettere alle spalle dell’immobile Nicolas.
Squadre negli spogliatoi con umori differenti, poi inizia la ripresa (senza cambi) e lo Spezia parte subito forte. Dopo 1’ il rasoterra di Brezovec viene toccato da Nicolas in corner. Continui ribaltamenti di fronte, con diversi errori e qualche cambio degli uomini titolari, poi al 20’ si sveglia il Lanciano con Antonio Piccolo che calcia verso la porta di Chichizola, ma il portiere argentino para con tranquillità. Vanno vicini al pareggio gli abruzzesi al 31’ quando sulla punizione di Agazzi, colpisce di testa Vastola da dentro l’area piccola, ma senza angolare troppo e così Chichizola respinge. La girata di Situm viene deviata in corner dal corpo di un difensore (39’). Una nuova grande parata di Nicolas al 43’ che toglie dall’incrocio sulla sua destra la palla calciata da Brezovec da una ventina di metri su calcio di punizione. Al 45’ spreca in contropiede Giannetti calciando sul portiere, ma 1’ dopo tutto solo davanti a Nicolas lo fredda con il destro. È lo 0-2. Insomma lo Spezia chiude pure attaccando, rischiando anche qualcosina in entrambi i tempi, ma confermando la il buon stato di forma e con il sesto risultato consecutivo vola ai play-off. E non sarà all’ottavo posto.
Virtus Lanciano-Spezia 0-2
VIRTUS LANCIANO (4-3-3): Nicolas, Conti, Ferrario, Troest, Nunzella; Bacinovic (12’ st Pinato), Vastola, Agazzi; Piccolo A. (35’ st De Silvestro), Monachello (12’ st Gatto), Thiam. A disp. Aridità, Aquilanti, Paghera, Grossi, Di Cecco, Cerri. All. D'Aversa.
SPEZIA (4-3-3): Chichizola; De Col (35’ st Milos), Bianchetti, Piccolo F., Migliore; Brezovec, Canadjija, De las Cuevas (20’ st Bakic); Kvrzic, Catellani (29’ st Giannetti), Situm. A disp. Nocchi, Acampora, Cisotti, Stevanovic, Gagliardini, Valentini. All. Bjelica. Arbitro: Fabbri di Ravenna (assistenti Di Iorio di Verbania e Borzomì di Torino; quarto uomo Mancini di Fermo).
Marcatori: 45’ pt Situm; 47’ st Giannetti.
Note: spettatori 3mila circa. Ammoniti Nunzella, Conti. Tiri in porta 4-5. Tiri fuori 3-2. In fuorigioco 1-0. Angoli 3-7. Marco Magi