Porto Venere (La Spezia), 29 settembre 2016 - Una piacevole arrampicata sulla roccia ha rischiato di terminare nei peggiori dei modi per uno sportivo toscano, di 68 anni. Mercoledì si trovava insieme a un amico sulla parete rocciosa della Castellana, sul Muzzerone, a Porto Venere, quando non è riuscito più a risalire. È rimasto appeso nel vuoto per un’ora ma, grazie all’intervento del soccorso alpino, ha potuto mettere piede sulla terra ferma sano e salvo. L’amico ha recepito la richiesta d’aiuto del 68enne, contattando il 118.
In quella zona la telefonata d’emergenza si è collegata alla sala operativa della Toscana, i cui operatori hanno girato la richiesta d’intervento ai colleghi della Spezia. È stato proprio Speziasoccorso ad allertare il soccorso alpino, che si è diretto sul posto. I volontari si sono quindi calati sulla parete rocciosa per recuperare, attraverso un’apposita barella da montagna, il malcapitato e metterlo al riparo, dopo averlo issato con le funi. Per fortuna l’uomo stava bene, sebbene spaventato, tanto che non è stato necessario il trasporto in ospedale.
L.P.