Abc, otto ore di sciopero contro i 15 licenziamenti

Sindacati e lavoratori sul piede di guerra

Il presidio dei lavoratori dell'Abc (Frascatore)

Il presidio dei lavoratori dell'Abc (Frascatore)

La Spezia, 21 settembre 2016 - Otto ore di sciopero e un presidio davanti alla Prefettura della Spezia: questa la risposta di sindacati e lavoratori della Abc Costruzioni (ditta del gruppo Gavio che si occupa di manutenzioni autostradali)  per le quindici lettere di licenziamento spedite dall'azienda, dopo il fallimento della trattativa al ministero dei trasporti.  

"L'azienda vuol proseguire per la sua strada, nonostante le proposte di emendamento al Codice degli Appalti che garantiva la possibilità di internalizzare delle lavorazioni e non avere gli esuberi dichiarati" dice Gianni Carassale, della Cgil. Gli esuberi complessivi erano 73 su 140 lavoratori: 30 sono già stati licenziati.

«Al prefetto chiederemo di fare in modo che l'azienda discuta con noi di un piano industriale complessivo di riorganizzazione. Ragionando sul gruppo si potrebbero trovare strumenti alternativi ai licenziamenti», dicono dal sindacato. «Continueremo a lottare per salvare questi posti di lavoro. Impugneremo i licenziamenti davanti ai giudici del lavoro», commenta un lavoratore.