Marilungo fa centro e lo Spezia vince 1-0 col Novara

Anche le grandi parate di Di Gennaro consentono di ottenere un bel successo. È il terzo risultato utile consecutivo

L'esultanza spezzina a fine gara (LaPresse)

L'esultanza spezzina a fine gara (LaPresse)

​La Spezia, 19 settembre 2017 – Una vittoria che fa volare lo Spezia verso le zone alte della classifica. Al Picco basta un gol di Marilungo per decidere la sfida della quinta di andata contro il Novara. La rete aquilotta arriva in avvio del primo tempo e poi capitano sia le occasioni per raddoppiare che per subire il gol del pareggio. Il merito del risultato va comunque diviso fra il marcatore e Di Gennaro che ha festeggiato le 100 presenze in serie B, con parate davvero strepitose. C’è Juande infortunato, ma Gallo decide, al di là di quanto dichiarato alla vigilia, di non schierare l’ex Bolzoni, ma affidarsi a Mastinu, spostando Pessina a vertice basso. Poi conferma per la difesa e De Col sempre ancorato al reparto arretrato, mentre il Novara si affida invece all’esperienza di Macheda, alla qualità di Ronaldo e ai giovani, decisivi nelle ultime due gare, Di Mariano e Da Cruz.

Per vedere il primo tiro della gara bisogna attendere sette minuti quando Ronaldo calcia verso la porta, sulla respinta di testa di Terzi (cross dalla destra di Da Cruz), con un rasoterra molto distante dalla porta difesa da Di Gennaro. Al 12’ però lo Spezia passa in vantaggio: due corner di fila, il secondo lo batte dalla destra Mastinu, sul quale Marilungo, dopo la spizzata sul primo palo di De Col e due colpi di testa sfiorati da compagni ed avversari, la tocca dentro a porta vuota, da un passo. È l’1-0. La reazione degli ospiti già al 16’, dopo il calcio d’angolo, Calderoni mette al centro un pallone invitante sul quale interviene Macheda, mandando però fuori bersaglio. Dall’altra parte la conclusione di Mastinu al 20’ dall’angolo dell’area, va oltre la traversa. Sul cross dalla destra di Di Mariano, il colpo di testa di Sciaudone che Di Gennaro raccoglie facile (24’).

Proteste aquilotte alla mezz’ora quando correndo, da dietro, Chiosa atterra Granoche lanciato solitario in contropiede, ma per l’arbitro Pinzani non c’è nessun fallo. Poi più nulla da segnalare fino all’intervallo. Il secondo tempo inizia con gli stessi 22 in campo e la prima azione da annotare sul taccuino è al 6’ quando Di Gennaro tocca con bravura sulla sua sinistra in corner una bella punizione battuta da Ronaldo da una ventina di metri. Rischia invece l’autorete Ceccaroni all’8’ lisciando un pallone che per sua fortuna finisce di poco oltre il palo. Bella triangolazione Lopez-Marilungo con il primo che lascia partire un cross teso, sul quale interviene Maggiore tirando alto (14’). La mossa di Gallo è Calabresi al posto di Vignali, così De Col sale a centrocampo, mentre Corini butta dentro Maniero e Chajia. Una tripla parata di Di Gennaro su Maniero di testa, Chiosa ancora e poi Chajia salva il risultato al 19’. Aquilotti però vicinissimi al raddoppio al 28’ con il colpo di testa di Okereke sul corner di Maggiore, con sfera ad un palmo dal palo alla sinistra di Montipò. Il Novara risponde con la staffilata seppur centrale di Di Mariano che Di Gennaro blocca (37’). E Marilungo fa il funambolo sulla fascia e poi conclude con il destro al 39’, con parata sul primo palo di Montipò. Dopo il recupero concesso da Pinzani, il triplice fischio e per lo Spezia è il terzo risultato consecutivo (7 punti). Ora gli aquilotti chiuderanno il ciclo di tre partite in nove giorni giocando sabato sul campo della Salernitana.  

Spezia-Novara 1-0

SPEZIA (3-5-2): Di Gennaro; De Col, Terzi, Ceccaroni; Vignali (15’ st Calabresi), Maggiore, Pessina, Mastinu, Lopez; Marilungo, Granoche (20’ st Okereke). A disp. Bassi, Capelli, Giani, Bolzoni, Forte, Soleri, Augello, Giorgi, Acampora, Masi. All. Gallo.

NOVARA (4-3-3): Montipò; Golubovic, Troest, Chiosa, Calderoni; Moscati, Ronaldo (36’ st Orlandi), Sciaudone (16’ st Chajia); Di Mariano, Macheda  (16’ st Maniero), Da Cruz. A disp. Farelli, Benedettini, Del Fabro, Bellich, Schiavi, Orlandi. All. Corini.

Arbitro: Pinzani di Empoli (Fiore di Barletta e Margani di Latina; quarto uomo Cipriani di Empoli).

Marcatore: 12’ pt Marilungo.

Note: spettatori paganti 980, con un incasso di 8.183 euro; abbonati 4.200 con una quota di 25.143 euro. Ammoniti Marilungo, Sciaudone, Maggiore, Lopez, Maniero, Ronaldo, Chajia, Ceccaroni. Tiri in porta 2-6. Tiri fuori 5-2. In fuorigioco 1-2. Angoli 7-4. Recuperi 0’ pt e 4’ st.