Caccia, bracconiere utilizzava tagliole: denunciato

L'uomo è stato anche multato di 1.600 euro per la detenzione non regolare di 8 cani sprovvisti di microchip.

Un cacciatore

Un cacciatore

Grosseto, 20 febbraio 2015 -  Denunciato un bracconiere dalle guardie della Lac nei boschi di Caldana (Grosseto). L'uomo utilizzava le tagliole e, grazie al freddo, aveva già fatto una strage di piccoli uccelli tutti rigorosamente protetti. Il bracconiere, non in possesso di licenza di caccia, è stato fermato mentre estraeva un pettirosso ormai privo di vita da una tagliola e provvedeva a riattivarla. Al termine del controllo sono state rinvenute trentadue tagliole e ben 41 pettirossi e 2 passere scopaiole ormai morti. Il bracconiere è stato denunciato per furto venatorio, uccellagione, cattura di animali protetti, uso di mezzi vietati ed esercizio di caccia in periodo di divieto generale. Sul posto è intervenuta una pattuglia della polizia provinciale che ha provveduto a sequestrare le tagliole e la fauna catturata. Il bracconiere è stato anche multato di 1.600 euro per la detenzione non regolare di 8 cani sprovvisti di microchip.