Facevano prostituire le figlie: sette anni di carcere a due madri nomadi

Secondo l'accusa andavano a cercare i "clienti" davanti ai centri commerciali di Follonica prima di essere arrestate dai carabinieri

Carabinieri (Foto di repertorio)

Carabinieri (Foto di repertorio)

Follonica (Grosseto), 11 novembre 2015 - Due donne nomadi sono state condannate dal gup di Firenze (con rito abbreviato) a sette anni di reclusione con l'accusa di aver fatto prostituire in strada tre ragazze: le figlie adolescenti e una loro amica maggiorenne. Le due vennero arrestate nell'aprile scorso dai carabinieri a Follonica ( Grosseto), nel campo nomadi dove vivevano e accusate di reati legati alla prostituzione minorile. Le indagini, coordinate dalla procura di Firenze, iniziarono nel maggio 2014, quando una pattuglia di carabinieri sorprese la figlia minore di una delle imputate mentre era appartata in auto con un uomo di 54 anni. Secondo l'accusa anche le imputate si prostituivano, andando a 'cercare' clienti davanti ai centri commerciali e ai supermercati di Follonica.