Dopo 50 anni fratello e sorella si trovano grazie al social network

Un incontro atteso mezzo secolo da due fratelli. Un abbraccio commovente tra Carmen Moncada, 54 anni, e suo fratello Antonino, 53 anni

Carmen Moncada e Antonino

Carmen Moncada e Antonino

Grosseto, 10 dicembre 2017 - Un incontro, un abbraccio atteso mezzo secolo da due fratelli. Un abbraccio commovente tra Carmen Moncada, 54 anni originaria di Paternò (abita a Massa dove fa la badante) e suo fratello Antonino, 53 anni, da tre anni residente a Porto Santo Stefano (Grosseto). Carmen e Antonino sono stati separati da una vita difficile, i sogni della infanzia sono stati cancellati da tragiche vicende familiari. La madre Antonietta li ha lasciati orfani da piccoli, il padre Salvatore ha avuto un problema con la giustizia che ha pagato, non si è mai dimenticato dei figli ma per Carmen e Antonino all’epoca si sono aperte le porte degli orfanotrofi perdendosi così di vista. Ieri dopo mezzo secolo la famiglia si è riunita, sarà un Natale molto diverso rispetto ai precedenti. Le due sorelle di Carmen e Antonino vivono in Sicilia con il papà, da ieri la famiglia al completo proverà a cancellare mezzo secolo di difficoltà.

Il destino grazie anche all’utilizzo dei social ha permesso alla famiglia Moncada di ritrovarsi. Gli ingredienti per un racconto del libro Cuore ci sono tutti, ma questa volta non è stata la penna di Edmondo De Amicis a scrivere il racconto bensì la vita. Carmen Moncada non ha mai smesso di cercare il fratello. E’ lei a raccontarlo: cappotto bianco, foulard al collo rosso, alle 14.45 di ieri è alla stazione di Massa dove sul secondo binario arriva il regionale Pisa-La Spezia. Su quel treno viaggia Antonino Moncada, zaino azzurro sulle spalle, ed un cuore pieno di emozione. Un’emozione che si scioglie quando riconosce Carmen.

La sorella è sul binario, occhi lucidi, cuore in subbuglio, poi l’abbraccio senza parole, solo lacrime e di nuovo sorella e fratello abbracciati. Poche parole di Carmen a quel fratello che ha cercato senza mai arrendersi: "Si ricomincia tutto. Non ci separeremo mai più". Si abbracciano, si stringono, Antonino riesce a dire poche parole: "Non ci speravo più. Se mia sorella fosse un colore, sarebbe il colore più bello del mondo".

Mano nella mano salgono le scale della stazione di Massa raggiungono l’auto di Carmen. "Staremo in una stanza a raccontarci tutta la vita", dicono. Il futuro inizia oggi. Dal sacco magico di Babbo Natale il destino ha regalato a Carmen e Antonino un finale a sorpresa, la famiglia riunita, il passato cancellato.

"Ho sempre cercato mio fratello utilizzando i social e andando anche in televisione. Poi il 6 dicembre, due giorni fa, nel giorno del compleanno di Antonino è arrivato il miracolo. Non potremo trascorrere in Natale insieme, ma tutto questo è già Natale", dice Carmen che dopo anni di solitudine a 12 anni ha incontrato una famiglia meravigliosa: Orazio e Alma, lunigianesi di Villafranca, l’hanno presa in affidamento regalandole una nuova opportunità. Non ci sono più, ma le hanno lasciato una sorella Sonia. «Lei per me è una sorella – dice Carmen – avrebbe pagato il biglietto per farmi incontrare Antonino. Ha un cuore grande». Da oggi il futuro ha il colore della felicità.