Campagnatico, fonte dell’elisir di lunga vita. La ‘très vieille dame’ Rosy compie 45 anni

La cavalla, una delle più vecchie sul panorama nazionale, è in ‘pensione’ da tempo

EVERGREEN Claude Wellens con Rosy, a destra, e Fanny

EVERGREEN Claude Wellens con Rosy, a destra, e Fanny

Grosseto, 23 agosto 2015 -  VIVE IN CAMPAGNA, passa le giornate con il suo migliore amico e respira aria buona, godendosi il suggestivo panorama rurale della Maremma. Quella di Rosy potrebbe anche essere considerata una storia normale se non dovessimo aggiungere che si tratta di una cavalla bianca bellissima che ha 44 anni. Un’età di mezzo per un essere umano ma non certo per un cavallo visto che gli equini cominciano ad essere definiti «vecchi» quando arrivano a toccare i 20. L’età rappresenta comunque un concetto soggettivo visto che nei cavalli contano molto anche la dieta, il patrimonio genetico e l’assistenza sanitaria, oltre naturalmente all’ambiente che li circonda. Rosy, detta anche ‘la très vieille dame’ (in francese si traduce la vecchia signora) vive al centro Ippico «La Ginestra» ed è continuamente accudita da Claude Wellens, belga originario di Bruxelles, che vive nel nostro paese con la moglie Lucia, italiana, da ormai moltissimi anni. Prima a Roma e poi in Toscana. «L’ho acquistata quando aveva circa 22 anni – ci ha raccontato Wellens –, e da allora è sempre rimasta con noi. Si tratta di un’età molto avanzata per un cavallo ma devo dire che Rosy sta bene, è un po’ zoppa ma a parte questo gode di buona salute. Durante il pomeriggio gira per il centro e poi la sera, verso le 18, torna al suo box prima per mangiare e poi per dormire. Non si stacca mai dalla sua amica Fanny». Sì, perché nel mezzo di questa storia ci sta anche un fantastico pony di vent’anni, simbolo evidente di come Campagnatico e il centro Ippico «La Ginestra» sembrino essere fonte di longevità. «Sono ormai molto amici – ha aggiunto Claude –, da anni dove va l’una va anche l’altro».

Rosy è nata in Francia e venne acquistata da Claude, come detto, circa vent’anni fa, lavorava ad un maneggio vicino Castiglione e poi è stata presa alla Ginestra. «L’ho comprata come cavallo da scuola – ha spiegato Wellens –, devo dire che era molto brava, ha fatto tanti concorsi e si è tolta delle soddisfazioni. Ha consentito a tante persone di poter imparare ad andare a cavallo e non è poco, da circa 12 anni è in pensione, ora zoppica ed è anziana, ma tutti noi ci siamo molto affezionati a lei».

IL CENTRO Ippico sorge a pochi chilometri di distanza da Campagnatico e Claude, oltre a Rosy, ha anche altri trenta cavalli che in parte stanno nei box e in parte trascorrono il loro tempo libero all’interno della proprietà. Tutti animali che aiutano a conoscere il mondo dell’equitazione, senza necessariamente concorrere in gare ufficiali ma anche solo per fare passeggiate e sfruttare a dovere lo splendido territorio della Maremma che li circonda. «Tutti i cavalli che sono qui ci appartengono – ha concluso –, ogni anno partecipiamo ad un concorso in Belgio e invitiamo i vincitori a trascorrere due settimane da noi per fare ulteriore esperienza e apprendere conoscendo altre situazioni». Oltre ai cavalli la famiglia Wellens al centro ippico «La Ginestra» ha anche tanti cani (uno Claude e la moglie Lucia l’hanno anche recuperato dal ciglio della strada, si chiama Pils) e allevamenti di boxer e bulldog francesi. In tutto questo la dolcezza e la raffinatezza di Rosy, che guarda tutti dall’alto della sue eleganza francese e ammira, ancora estasiata, il panorama della Maremma. Del resto, a 44 anni, come vorreste trascorrere le vostre giornate?