Fiorentina Women's-Brescia 1-4, Supercoppa amara per le viola

La squadra di Fattori e Cincotta subisce un pesante poker dalle rivali di sempre. Infortunio muscolare per Guagni

Una fase di gioco

Una fase di gioco

Forlì, 23 settembre 2017 - Il primo trofeo della stagione 2017/18, la Supercoppa Italiana, va al Brescia, ed è un ritorno al passato per la Fiorentina, che dopo aver sempre battuto le rondinelle nelle tre gare dell’anno scorso, deve subire l’onta di un pesantissimo 4-1, proprio come nell’annata precedente, ed esattamente il 20 febbraio 2016 a Firenze, giorno dell’ultimo ko con le acerrime rivali.

L’undici di Piovani, pur profondamente rinnovato, è sembrato più squadra rispetto a quella di Fattori e Cincotta, che invece dopo il doblete non ha cambiato praticamente nulla: allo stadio ‘Morgagni’ di Forlì il Brescia, pur passato in svantaggio dopo pochi minuti, ha dominato dall’inizio alla fine, meritando il successo e lanciando qualche segnale di preoccupazione all’ambiente viola. La prima versione della Fiorentina 2017/18 è modellata sul 4-2-3-1, ma a livello di individualità l’unica novità rispetto all’ultima stagione è l’islandese Einarsdóttir, che si schiera come esterno altro a destra accanto a Bonetti e Caccamo e alle spalle di Mauro.

La gara si mette subito bene per la Fiorentina: al 5’, su un disimpegno sbagliato della difesa del Brescia sulla trequarti, Caccamo si avventa sul pallone e poi trova l’assist perfetto per Mauro che dal dischetto del rigore batte Marchitelli. Le rondinelle però non si scoraggiano, e al 10’ ci vuole un doppio miracolo di Öhrström su due conclusioni ravvicinate di Giacinti per impedire il pareggio. La partita rimane in mano alle lombarde, ma al 33’ ci vuole un regalo di Tortelli per rimettere in equilibrio la partita: il retropassaggio in controllo della centrale viola è cortissimo, e Sabatino ne approfitta superando Öhrström in uscita disperata e firmando l’1-1.

Il Brescia continua ad attaccare e al 38’ ci vuole ancora una super Öhrström per deviare in angolo un tiro da fuori di Heroum, mentre prima dell’intervallo per Fattori e Cincotta arriva la tegola dell’infortunio di capitan Guagni, che si ferma per un problema alla coscia sinistra e deve lasciare il campo a Vigilucci. Al rientro il copione non cambia, e al 51’ il Brescia trova il gol del vantaggio con Bergamaschi, che sfrutta bene in girata l’assist di Giugliano con un bel cross da destra, e allora Fattori e Cincotta tentano l’azzardo, inserendo la quarta punta, la giovanissima inglese Brazil (classe 1999), al posto di Einarsdóttir. Il talento e la velocità non le mancano, ma la squadra di Piovani continua a non soffrire e anzi in due minuti prima sfiora il 3-1 con un contropiede giostrato da Giacinti per Bergamaschi, che salta Öhrström ma si vede negare la gioia del gol da un salvataggio clamoroso di Bartoli sulla linea, poi sull’angolo seguente lo trova con la stessa Bergamaschi, brava a deviare in rete una sponda di testa di Girelli.

La partita di fatto si chiude qui, ma il Brescia, memore delle lezioni subite recentemente dalla Fiorentina, non rinuncia a giocare e al 78’ Bergamaschi firma da 30 metri la personale tripletta che le consente di portare a casa il pallone oltre che la Supercoppa.

Il tabellino

Fiorentina Women’s 1

Brescia 4

FIORENTINA WOMEN’S: Öhrström; Guagni (46’ Vigilucci), Linari, Tortelli, Bartoli; Carissimi, Adami; Einarsdóttir (53’ Brazil), Bonetti, Caccamo; Mauro (75’ Zazzera). All. Fattori.

BRESCIA: Marchitelli; Di Criscio, Fusetti, Mendes; Tomaselli, Girelli (86’ Ghisi), Giugliano, Heroum (71’ Sikora), Bergamaschi (91’ Pettenuzzo); Sabatino, Giacinti. All. Piovani.

Arbitro: Gasperotti di Rovereto (TN).

Reti: 5’ Mauro (F), 33’ Sabatino (B), 51’, 66’, 78’ Bergamaschi (B).

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