
Un aereo Vueling
Firenze, 17 agosto 2014 - E’ UNA “BUFERA” continua per la compagnia aerea Vueling, che anche nel giorno di Ferragosto ha causato disagi ai viaggiatori in partenza e in arrivo sull’aeroporto di Peretola. In particolare a creare problemi è stato il volo decollato da Barcellona alla 12.20, che sarebbe dovuto atterrare al Vespucci di Firenze alle 13.55, e che invece ha fatto scalo su Bologna, dopo un balletto in cielo di qualche ora, in attesa di sapere se la destinazione finale dovesse essere il capoluogo emiliano oppure Pisa.
A raccontare i dettagli dell’ennesima disavventura è stato un passeggero dello stesso volo, una volta raggiunta Firenze con mezzi propri, perché non c’è stata neppure disponibilità per l’ assistenza a terra: «Quando siamo arrivati a Peretola il pilota ha sorvolato a lungo la pista senza abbassarsi — ha raccontato —. Dopodichè ci ha spiegato che per motivi legati alle condizioni del tempo non riusciva ad atterrare, in quanto lui non era abilitato a scendere su quella pista con quella situazione di vento. E quindi ha detto che aspettava di sapere dalla torre di controllo in quale aeroporto potesse essere dirottato».
Dopo una quarantina di minuti arriva l’ok per il Galilei di Pisa e il pilota si prepara alla nuova destinazione: «Ma c’è stato poi un contrordine — prosegue il racconto del passeggero — ed è stato annunciato che l’atterraggio sarebbe stato Bologna. Nel frattempo il personale di bordo ci ha assicurato che sarebbe stato predisposto un servizio di bus per accompagnarci a Firenze. Così, giunti a Bologna ci siamo messi ad aspettare, ma dopo alcune ore ci è stato comunicato che no, niente da fare: il pullman non c’era e quindi ognuno poteva provvedere con i propri mezzi che dopo ci sarebbero stati i rimborsi».
Sempre a Ferragosto, cancellati da Peretola anche il volo della sera della Vueling in partenza e in arrivo da Punta Raisi a Palermo. Si chiude oggi una vera settimana nera per la compagnia spagnola, che mercoledì ha subito un principio d’incendio sul volo da Parigi.