"Non ho soldi per pagare l'affitto. Ho perso il lavoro". Tenta di gettarsi in Arno: salvato dalla polizia

Bloccato dagli agenti dopo aver scavalcato una balaustra del ponte da Verrazzano

Polizia in azione (LaPresse)

Polizia in azione (LaPresse)

Firenze, 1 luglio 2014 - Un attimo di disperazione estrema, non aveva più soldi per pagare le bollette e l'affitto. Per questo motivo un uomo di 50 anni, dopo aver perso il lavoro, ha tentato di togliersi la vita. In stato confusionale ha chiamato il 113 manifestando algi agenti le intenzioni suicide ed è stato salvato dagli stessi poliziotti che lo hanno bloccato quando già aveva scavalcato una balaustra del ponte da Verrazzano, prima che riuscisse a gettarsi in Arno. Secondo quanto spiegato dalla questura, l'uomo avrebbe parlato di problemi economici: rimasto senza lavoro non avrebbe avuto piu' i soldi per pagare l'affitto e le bollette.  Tutto e' accaduto nel pomeriggio di ieri: il cinquantenne ha chiamato la polizia e l'operatore lo ha intrattenuto al telefono mentre una volante interveniva sul ponte. Stava ancora parlando con l'operatore del 113 quando gli agenti, spiega sempre la questura, senza che si accorgesse del loro arrivo, lo hanno afferrato al volo mentre gia' aveva scavalcato la balaustra. Sul posto sono poi intervenuti anche i sanitari e l'uomo e' stato portato in ospedale per accertamenti. 

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