Rossi alla presentazione della campagna Att
Firenze, 9 aprile 2015 - Pepito Rossi testimonial dell'Associazione Toscana Tumori, che si occupa dell'assistenza oncologica domiciliare. E la presentazione della campagna è stata anche l'occasione per fare il punto sulla sua situazione.
"Quando potrò rientrare? Devo rispettare tutte le tempistiche, senza avere fretta. Stiamo lavorando ogni giorno, siamo a buon punto, ma tornerò il giorno in cui me lo dirà il mio ginocchio". Rossi ha proseguito: "Ho tanta voglia di regalare grandi soddisfazioni alla Fiorentina e ai tifosi perché se lo meritano - ha continuato l'attaccante viola - Mi hanno sempre sostenuto, anche quando non giocavo, ho subito vari infortuni, ne sono sempre uscito più forte, grazie anche alla mia famiglia".
Alla presentazione, a palazzo Strozzi Sacrati, erano presenti anche la madre del giocatore, Cleonilde, la sorella Tina e i nonni materni. "Tra i sogni di Giuseppe - ha detto la sorella - c'è anche di tornare presto a giocare con la Nazionale, sta lavorando per riuscirci". Lo stesso Rossi ha ribadito: "La maglia azzurra rappresenta sempre uno dei miei obiettivi. Intanto essere testimonial di questa iniziativa dell'Att mi riempie di orgoglio e conferma ulteriormente quanto il mio legame con Firenze sia forte, questa città ormai è come una seconda casa".
L'attaccante viola diffonderà le iniziative dell'Att attraverso gonfaloni che già stanno apparendo a Firenze e anche a Prato, con spot e messaggi attraverso tv e radio, spazi pubblicitari sugli autobus di Firenze, Prato e Pistoia e anche attraverso la distribuzione di cartoline informative, con una sua foto, su tutto il territorio toscano.
"Ci sono campioni che sono anche simboli ed esempi per i giovani e Rossi è uno di questi", ha detto la vicepresidente della Regione Toscana Stefania Saccardi. Il presidente dell'Associazione toscana tumori ha aggiunto: "Avere Rossi testimonial è un sogno perché rappresenta la perseveranza, la voglia di lottare, di non arrendersi mai. Valori che ispirano la nostra associazione e che noi vogliamo diffondere a tutti i malati di tumore".
"Mi sento tanto più forte - ha affermato l'attaccante viola - perché sono riuscito a superare cose gravi a livello calcistico e a tornare più forte anche a livello di testa. Questo serve anche a lottare per le cose piccole della vita perché sai che sei capace di superare ben altro - ha sottolineato l'attaccante della Fiorentina - Il mio legame con Firenze? È molto forte, veramente. La considero una seconda casa".
Infine, sulla Nazionale azzurra: "Quella rimane un sogno, prima voglio tornare in campo con la Fiorentina". Da oggi Rossi è anche il nuovo testimonial dell'Att: "Devo dire grazie all'Att per aver scelto me. È un onore essere qui. Tutti noi qui dobbiamo dire grazie per al lavoro che fanno tutti i giorni aiutando le persone e le loro famiglie. La forza la trovi anche grazie a chi ti sta attorno. Io ho avuto qualche infortunio e devo ringraziare la mia famiglia che mi è sempre accanto. È ciò che del resto fa l'Att: stare vicino alle persone. Quando ho sentito di questa iniziativa devo essere sincero che non ho pensato subito a mio babbo perché non mi piace pensare alle malattie legate a lui. Io ho voluto portare avanti questo Att per farlo conoscere a più persone e per far vedere che qua ci sono persone fantastiche che operano per le altre famiglie".
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