Elezioni regionali 2015: domani alle urne, la guida al voto

Seggi aperti domenica 31 maggio dalle 7 alle 23. Si rinnovano anche nove amministrazioni comunali, a partire da Arezzo e Viareggio / RENZI A FIRENZE: "IN TOSCANA IL PD FORTE E UNITO CON ROSSI" / LE FOTO / L'ARRIVO DI RENZI AL PUCCINI - VIDEO / LA CHIUSURA DEI CINQUE STELLE AL PIAZZALE / I CANDIDATI CONSIGLIERI / COME SI VOTA, CHI VIENE ELETTO / TRE MILIONI ALLE URNE / Appelli al voto: BORGHI (Lega-Fdi) / ROSSI (Pd) / GIANNARELLI (5 Stelle) / CHIURLI (Democrazia Diretta) / LAMIONI (Ncd - Udc) / MUGNAI (Forza Italia) / FATTORI (Sì Toscana) / LE VIDEOCHAT / RIVOTERESTI RENZI? IL SONDAGGIO /

Si vota per le Regionali 2015

Si vota per le Regionali 2015

Firenze, 30 maggio 2015 - Domenica 31 maggio 2015 gli elettori toscani voteranno per eleggere il nuovo presidente della Regione e il consiglio regionale. In Toscana si vota anche per eleggere il sindaco in nove comuni (Arezzo, Viareggio, Pietrasanta, Coreglia Antelminelli, Sillano Giuncugnano, Villafranca in Lunigiana, Castellina Marittima, Orciano Pisano e Uzzano).

COSA OCCORRE - Per votare servono carta d’identità e tessera elettorale. Chi ha smarrito documenti o tessera elettorale deve recarsi negli uffici anagrafe del proprio Comune (uffici tenuti aperti nel giorno del voto) per richiederne un nuovo documento o una copia della tessera elettorale.

QUANDO SI VOTAI seggi saranno aperti solo nella giornata di domenica 31 maggio con orario continuato dalle 7 alle 23. Lo scrutinio inizierà subito dopo la chiusura. Stessi orari di voto anche per le comunali.

IL VOTO PER LA REGIONE - Sulla scheda potranno essere votati il candidato presidente e anche due consiglieri: un uomo e una donna. Se si vota il solo candidato presidente e niente altro, il voto va al presidente e non alle liste o ai partiti collegati. Si potranno votare anche un candidato presidente e una lista a lui non collegata. E' il caso del voto disgiunto. Il voto alla sola lista si trasferisce al candidato presidente collegato. 

UN UOMO E UNA DONNAA differenza di cinque anni fa gli elettori potranno indicare una preferenza per i candidati consiglieri: anzi due, un uomo e una donna. I consiglieri eventualmente nominati assessori dovranno dimettersi e saranno sostituiti dai primi non eletti.

​LA NOVITA' DEL BALLOTTAGGIOSi vota con la possibilità di un turno di ballottaggio, da svolgersi a distanza di due settimane nel caso nessun candidato presidente raccolga almeno il 40 per cento dei voti validi: un'eventualità che nel 2010 non c'era. Al ballottaggio si presentano i due candidati più votati. Cinque anni fa Enrico Rossi, presidente uscente, raccolse al primo turno il 59,7 per cento dei voti.

DA 23 A 26 SEGGI A CHI VINCELa legge elettorale toscana prevede una soglia di sbarramento, che è cambiata rispetto a cinque anni fa. Potranno così sperare di avere un rappresentante in consiglio comunale solo i partiti che raccolgono più del 5% dei consensi in tutta la regione o, se parte di una coalizione, se la stessa ha superato il 10 per cento e le singole liste il 3 per cento. Se il presidente eletto ottiene più del 45% dei voti, la coalizione che lo sostiene avrà diritto ad almeno al 60 per cento dei quaranta seggi in palio (ovvero 24); se il presidente eletto raccoglie tra il 40% e il 45%, la coalizione che lo sostiene avrà diritto a 23 seggi. Se i seggi ottenuti sono di meno, scatta il premio di maggioranza: se sono già di più, li mantiene. Se la coalizione vincente raccogliesse più del 65 per cento dei voti (ovvero 26 seggi), scatta al contrario la soglia di garanzie per le minoranze, che complessivamente hanno diritto ad almeno 14 seggi. Ognuna delle tredici circoscrizioni ha diritto all'elezione di almeno un consigliere.

LINK: TUTTI I NOMI DEI CANDIDATI CONSIGLIERI

 

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro