Villetta esplosa, dolore ai Salesiani per il funerale di Valentina Auciello / FOTO / VIDEO

Cerimonia riservata ad amici e parenti della vittima dell'esplosione a Bagno a Ripoli. Il padre: "Mi è cascato tutto il mondo addosso". Striscione dei tifosi viola a Empoli: "Vicini alla famiglia di Villamagna"

Funerale di Valentina Auciello, morta nell'esplosione a Villamagna (New Press Photo)

Funerale di Valentina Auciello, morta nell'esplosione a Villamagna (New Press Photo)

Firenze, 20 novembre 2016 - Domenica di dolore e lacrime per il funerale di Valentina Auciello, morta nell'inferno di fuoco che ha distrutto la villetta a Bagno a Ripoli (Leggi l'articolo). Era mamma delle due bimbe, Cristal e Gemma, 10 e 7 anni, ancora ricoverate in ospedale, come il padre, Roberto Mantione, per le ustioni riportate nell'esplosione.

Una folla composta e partecipe, di centinaia persone che la conoscevano, ha dato oggi a Firenze l'ultimo saluto a Valentina. I funerali si sono tenuti nel pomeriggio nella grande chiesa della Sacra Famiglia, dei Salesiani, dove - come ha ricordato il parroco don Josè De Grandis - Valentina «il 18 maggio 1986 fece la prima comunione». «È una drammatica sconfitta della vita, anche Gesù piange, ma è anche vero che ci ha insegnato che risorgeremo», ha detto il parroco invocando poi «Dio affinché mandi il suo angelo consolatore alle due figlie e al loro padre» sopravvissuti nello scoppio ma ricoverati in gravi condizioni in ospedale per le ustioni riportate.

C'erano le tre sorelle di Valentina, il fratello, i parenti, gli amici, i conoscenti, tantissimi: nel quartiere della chiesa, a ridosso del centro, la famiglia conduce delle attività commerciali e la stessa Valentina vi ha vissuto decenni prima di prendere casa fuori città. E c'era anche il padre Salvatore che alla fine della messa, prima dell'ultima benedizione del sacerdote, ha voluto ringraziare i presenti con parole, pronunciate in modo chiaro e a voce alta che hanno commosso molti: «C'è tantissima gente, mi ha fatto piacere. Sono padre di cinque figli. Questo è un dolore grande. C'è dolore quando succede agli altri ma quando succede a te, cambia...».

Salvatore ha ricordato quando il figlio l'altra sera lo ha avvisato: «'C'è una cosa grave, fatti coraggio', mi ha detto. E mi ha spiegato cosa era successo. Mi è cascato tutto il mondo. L'hanno trovata molte ore dopo. Adesso restano le mie nipoti, il mio genero, stanno male, in ospedale. Siamo solo all'inizio, il cammino è lungo, bisogna andare avanti».

Un applauso fragoroso ha chiuso le frasi dell'uomo, vedovo da un paio di anni. Salvatore Auciello ha quindi esibito a tutti nella chiesa una foto della figlia. La salma, in una bara di legno chiaro, era accompagnata da mazzi di fiori e due cuscini di petali bianchi. Dopo la cerimonia, è stata riportata a Bagno a Ripoli per la cremazione. Si raccolgono doni per le due bambine. Tra i presenti non c'era solo dolore e commozione ma anche volontà di capire: forte l'interrogativo sulle cause dell'esplosione.

Allo stadio Castellani di Empoli i tifosi viola hanno srotolato uno striscione durante la partita Empoli-Fiorentina con scritto "Vicini alla famiglia di Villamagna".

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