Dalai Lama, il flash mob del Partito radicale: "Libertà in Tibet, democrazia in Cina"

Manifestazione di benvenuto da parte dell'associazione radicale fiorentina "Andrea Tamburi"

Il flash mob di benvenuto al Dalai Lama da parte del Partito Radicale

Il flash mob di benvenuto al Dalai Lama da parte del Partito Radicale

Firenze, 19 settembre 2017 - Per dare il benvenuto al Dalai Lama, in visita a Firenze (dove ha inaugurato il Festival delle religioni) il Partito radicale non violento transnazionale e transpartito e l'associazione radicale fiorentina "Andrea Tamburi" hanno organizzato un flash mob in piazza Signoria con una grande scritta: «Welcome Dalai Lama».

In una nota, l'associazione "Andrea Tamburi", sottolinea che l'iniziativa è stata realizzata "per dare un piccolo ma significativo contributo affinché la diluizione etnica del popolo tibetano e la distruzione sistematica di una cultura millenaria portatrice di una vocazione, anche politica, nonviolenta venga interrotta dalla comunità internazionale".

"È una manifestazione politica per la libertà del Tibet e per la democrazia in Cina", ha spiegato Massimo Lensi, esponente dell'associazione radicale fiorentina «Andrea Tamburi», il quale ha anche ricordato l'amicizia fra Marco Pannella e il Dalai Lama. "Non è una iniziativa contro la manifestazione delle associazioni Italia-Cina a piazzale Michelangelo - ha precisato Lensi - noi non vogliamo metterci in contrasto con nessuno: ognuno è libero di fare le manifestazioni che più ritiene opportune". Fra i presenti al flash mob, oltre a esponenti del Prntt e dell'associazione Tamburi, anche una delegazione dell'Associazione Italia-Tibet, guidata dal presidente Claudio Cardelli.

 

 

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro